Frattura tibia - tempo di recupero
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni, lo scorso novembre in seguito ad una caduta in pista in minimoto ho riportato una frattura spiroidale alla tibia e una lieve frattura al perone, la prima è stata ridotta mediante un fissatore esterno, mentre la seconda mediante 2 viti poco sopra il malleolo, a metà aprile, ossia dopo 5 mesi esatti è stato rimosso il fissatore e mi è stato detto che la frattura procede molto bene, così ho ripreso a fare tutte le attività normali tra cui anche ciclismo, cammino normalmente, ma non riesco ancora a correre e risento un po' dei cambiamenti di tempo. Le mie domande sono le seguenti:
1. Posso ricominciare ad andare in minimoto premesso che non la pratico a livello agonistico ma solo amatoriale in pista e con tutte le dovute protezioni (tuta in pelle con protezioni rigide, guanti, paraschiena e casco in fibra)?
2. Ho sentito pareri discordanti in merito all'uso della bici per via dello sforzo esercitato sull'osso stesso, oltre al rischio di colpi accidentali sulla zona fratturata, qualcuno me ne ha sconsigliato l'uso per un anno, ma io non ho riscontrato problemi neanche in salite di media difficoltà. Cosa ne pensate in merito?
3. Dopo quanto tempo in genere si può considerare completa la guarigione e quindi "dimenticare" di aver subito una frattura come la mia, se ciò è possibile?
4. Ultima domanda: oggi sono andato alla mia ultima visita di controllo a 6 mesi dall'operazione, non sono state prescritte ulteriori visite dal momento che tutto è regolare secondo il medico che mi ha visitato, devo effettuare controlli futuri? Se si a che distanza dall'operazione è consigliabile? Mi è stato detto che le 2 viti non danno problemi e possono essere tranquillamente tenute, ma se volessi rimuoverle è consigliabile non oltre 1 anno dall'intervento. Potrebbero darmi problemi in caso di una successiva frattura o posso tenerle se non ho alcun tipo di fastidio?
Grazie, scusatemi per la grande quantità di domande, ma le stesse poste al mio ortopedico non hanno avuto una risposta soddisfacente
Pietro
1. Posso ricominciare ad andare in minimoto premesso che non la pratico a livello agonistico ma solo amatoriale in pista e con tutte le dovute protezioni (tuta in pelle con protezioni rigide, guanti, paraschiena e casco in fibra)?
2. Ho sentito pareri discordanti in merito all'uso della bici per via dello sforzo esercitato sull'osso stesso, oltre al rischio di colpi accidentali sulla zona fratturata, qualcuno me ne ha sconsigliato l'uso per un anno, ma io non ho riscontrato problemi neanche in salite di media difficoltà. Cosa ne pensate in merito?
3. Dopo quanto tempo in genere si può considerare completa la guarigione e quindi "dimenticare" di aver subito una frattura come la mia, se ciò è possibile?
4. Ultima domanda: oggi sono andato alla mia ultima visita di controllo a 6 mesi dall'operazione, non sono state prescritte ulteriori visite dal momento che tutto è regolare secondo il medico che mi ha visitato, devo effettuare controlli futuri? Se si a che distanza dall'operazione è consigliabile? Mi è stato detto che le 2 viti non danno problemi e possono essere tranquillamente tenute, ma se volessi rimuoverle è consigliabile non oltre 1 anno dall'intervento. Potrebbero darmi problemi in caso di una successiva frattura o posso tenerle se non ho alcun tipo di fastidio?
Grazie, scusatemi per la grande quantità di domande, ma le stesse poste al mio ortopedico non hanno avuto una risposta soddisfacente
Pietro
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Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68 11
Le rispondo brevemente, anche perchè per molte domande la risposta è la stessa.
Una frattura si definisce consolidata senza alcun rischio a distanza di almeno un anno dall'evento traumatico.
Per cui le sconsiglio di riprendere l'attività con la minimoto (se lo vuole fare deve mettere in carico la possibilità di una rifrattura).
La bici va bene purchè non cada
Dopo sei mesi dall'operazione se il callo osso è soddisfacente non ha senso fare un ulteriore controllo.
Le viti se non danno fastidio le può anche tenere. Se danno fastidio si possono togliere; le consiglio comunque di attendere almeno un anno.
Spero di aver esaudito le sue curiosità
Tanti auguri
Una frattura si definisce consolidata senza alcun rischio a distanza di almeno un anno dall'evento traumatico.
Per cui le sconsiglio di riprendere l'attività con la minimoto (se lo vuole fare deve mettere in carico la possibilità di una rifrattura).
La bici va bene purchè non cada
Dopo sei mesi dall'operazione se il callo osso è soddisfacente non ha senso fare un ulteriore controllo.
Le viti se non danno fastidio le può anche tenere. Se danno fastidio si possono togliere; le consiglio comunque di attendere almeno un anno.
Spero di aver esaudito le sue curiosità
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 13/05/2008.
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