Iniziali segni di gonartrosi

Salve,
soffro da diversi mesi di un dolore al ginocchio destro,soprattutto nei cambi stagione e quando sono a riposo dopo avere camminato tanto.
Dopo un rx il risultato è stato il seguente: iniziali segni di gonartrosi con riduzione emilinea articolare femoro-tibiale in sede mediale.
La mia paura a 34 anni e' che questa malattia possa essere degenerativa e possa peggiorare nel tempo,oltre che all'eventualità di un intervento chirurgico.

Grazie per le vostre risposte.
[#1]
Dr. Damiano Longo Ortopedico 44
Salve
la sua paura è giustificata soprattutto tenendo conto della giovane età . Spesso però il referto preso cosi come è risulta un pò terroristico quindi le consiglio di far vedere la radiografia al suo ortopedico di fiducia che in caso riscontri anche lui la stessa diagnosi saprà prescriverle le cure più appropriate che normalmente consistono in integratori che rallentano il processo artrosico e infiltrazioni di acido ialuronico qualora fossero già indicate.
Spero di esserle stato utile.

Dr. Damiano Longo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
ho effettuato come richiesto risonanza senza contrasto.
Le risparmio tutto il testo dove tutto risulta normale...anzi non ci sono tracce di gonartrosi.
Tuttavia il problema infiammatorio da me riscontrato appare dovuto alla seguente diagnosi:
" in sede metadiafisaria femorale,sula versante mediale, si apprezzano 2 formazioni ovalariformi del dt max 1.6 cm e 1,3 cm circa, ipointensi,in T1 e in T2, circondati da orletto ipontenso, e marcatamente iperintensi in STIR.
Le suddette formazioni sono da riferire in prima ipotesi a encondromi e meriteli di follow-up a distanza di tempo."
Naturalmente provvederò a sottoporre l'esito della risonanza ad uno specialista,tuttavia ritengo opportuno porre a lei l'esito della rm in modo da avere una prima indicazione in merito.
Grazie per la sua disponibilità.
[#3]
Dr. Damiano Longo Ortopedico 44
Gentile paziente
tenga conto della difficoltà di darle un consiglio senza vedere le immagini e affidandosi ai referti che sono sempre frutto di interpretazione ( per esempio dubito che non si vedesse nulla al primo rx già effettuato , a giudicare dal referto della rmn sembrerebbe una situazione da valutare accuratamente anche con ausilio di una tomografia , in modo da poter decidere la strategia terapeutica da seguire .
Si potrebbe attendere e valutarne l' andamento oppure asportare e ricostruire con innesti ossei.
Spero di essere stato utile nel darle un idea di quello che potrebbe essere.