Meniscectomia

Salve,scrivo per un'info riguardo alla mia problematica. Circa 4 anni fa sono stato operato al menisco esterno del ginocchio sinistro. Mi fu tolto quasi tutto e dopo l'operazione il dottore mi consiglio di evitare sport di contatto,specie il calcio,considerato particolarmente traumatico. Ho frequentato,in tutto questo tempo, palestra,facendo molta pesistica, ma stare in palestra mi da noia. Per me lo sport si fa all'aria aperta. In questo momento,date le basse temperature,non riesco ad uscire in bici,perciò preferisco di più correre. Vi prego,ditemi che posso.Non sono un maratoneta:corro su strade pianeggianti,asfaltate e per circa 30 min. Non posso fare a meno della corsa. Senza esagerare troppo,pur nella mia condizione,posso continuare a correre. Ho 22 anni e non riesco a farne a meno. Cordiali saluti. Il dubbio,comunque,mi è sorto da un articolo letto,in cui si diceva che in assenza di una rottura del crociato andare incontro ad un'artrosi non è certo
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Dr. Valerio Anania Ortopedico 19 1
La meniscectomia subtotale del mensico esterno a cui lei è andato incontro, ha rimosso un "ammortizzatore" nel comparto esterno del suo ginocchio, ciò significa che le sue cartilagini tibiale e femorale esterne sono sottoposte di base ad uno "stress" maggiore. Questo di base già fa aumentare il rischio di sviluppare cronicamente una artrosi del comparto esterno del ginocchio. Tutti quegli sport che danno microtraumi al ginocchio possono in teoria aumentare il rischio di sviluppare questa "artrosi". La corsa con i suoi microsaltelli è chiaramente traumatica per il ginocchio. In un soggetto così giovane come lei però è anche impensabile costringerlo a riposo assoluto od esclusivamente a sport fuori carico, quindi il mio consiglio è di effettuare un bel rinforzo del muscolo quadricipite (altro ammortizzatore del ginocchio) e serenamente di praticare sport, magari su superfici morbide (erba/terra) ed usando calzature ammortizzate adeguate. Semmai e allorquando si verificheranno segni di artrosi si penserà al da farsi.

Dr. Valerio Anania