Conflitto spalla sinistra

Allora...cerco di essere il più' preciso possibile.La MIA ETà è di 24 anni, e da un o pò di mesi nell'attivita sportiva in palestra ho un continuo dolore alla spalla aumentando, fino ad arrivare In data 20 /7 di questo anno che mi feci male durante un partita di pallone..non ricordo di aver avuto un trauma ma il dolore alla spalla e un braccio bloccato era incredibile da levarmi il riposo notturno, il giorno dopo mi sono recato presso l'ospedale di Perugia dove i RX nn hanno trovato lesione ossee ma dei residui calcarei compatibili con una sindrome da conflitto.restando sempre fermo da qualsiasi atvità anche lavorativa poichè il dolore e l'impotenza funzionale era molta, i primi di agosto feci una RMN dove però il risultato era negativo..Da qui nascono i problemi perchè io la spalla non la muovevo e mi faceva male ed era facile capire che qualcosa nella lettura o nello scatto delle sequenze non era andato bene. Feci un ulteriore visita dall'ortopedico che mi riscontrò un impingement della spalla sx..Da qui iniziai e tutt'ora la sto svolgendo con qualche miglioramento almeno dal punto di vista del dolore, fisioterapia e sedute di ultrasuoni o ionoferesi. Circa 5 gg fa feci una eco della spalla dove mi si riscontrò una iniziale lesione del sovraspinato con focali di tendinosi, L'ecostruttura della cuffia è leggemente disomogea con dei spot iperecogeni nel tratto pre insersionale del tendine del sovraspinoso,in sostanza il quadro ecografico depone una avanzata entesopatia della cuffia dei rotatori. Attualmente non sto lavorando poichè la mia occupazione è comunque di tirar su pesi anche sopra la spalla..considerando che sono in attesa di una visita chirurgo-ortopedica, l'eventuale dottore che leggera' questa mia mail, che ne pensa?faccio bene a effetuare le mie sedute di fisioterapia o è meglio optare subito per un intervento chirurgico?perchè sono fermo gia da 2 mesi e non vorrei che l'intervento sia l'unica soluzione per porre rimedio a tutto ciò...Grazie, spero di essere stato chiaro.Arrivederci!
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
In fase attuale non vi sono elementi per pensare ad un intervento chirurgico anche in relazione alla sua giovane eta'.
Tenga presente che l'esame di RMN e' un esame di alto livello e sicuramente e' ritenuto piu' affidabile rispetto ad un esame ECO che spesso viene scelto in prima istanza per la rapidita' della sua esecuzione in termini di tempi di attesa per il paziente.
Quindi non mi preoccuperei circa la ecostruttura disomogenea di cui al referto ECO. Se vi fosse una reale disomogeneita' del tendine essa sarebbe visibile, a maggior ragione, alla RMN ove invece, secondo quanto lei ci dice, cio' non appare visibile.
Condivido la adeguata fisiochinesiterapia volta alla disinfiammazione del tendine ed al recupero della dinamica dela muscolatura della cuffia dei rotatori e piu' in generale di tutto il cingolo scapolare.
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Mi fa piacere di saltare un operazione che non è mai una passeggiata..sicuramente la lettura della rmn è stata errata perchè nelle foto l'ortopedico dell'ospedale di Perugia ha rilevato comunque qualcosa e dai semplici raggi si vedevano una serie di "noccioli"di residui calacarei.Io allora confido nella fiositerapia perchè attualmente mi fa male muoverlo, e non riesco e pensare di muoverlo con i pesi al lavoro.una domanda che mi sono dimenticato..sono fermo da 1 mese e 1/2 ma è da soli 10 gg che sto effettuadno la fisio , quando potrò ritornare alle mie attività anche lavorative?le statistiche del caso quanto tempi di recupero danno?e poi un ulteriore domanda io sono in attesa di un consulto chirurgo-ortpedico a pagamento, secondo quanto mi ha detto lei, è da escludere l'operazione quindi non vorrei sprecare i miei cari soldi per sentirmi dire un'altra volta del conflitto della spalla.Grazie.arrivederci.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Purtroppo mi riesce molto difficile rispondere adeguatamente a domande tanto precise su un caso clinico come il suo senza averla mai visitata ne' tantomeno visionato alcun esame specifico da lei eseguito.
Quello che le posso dire in tutta onesta' professionale lo riporto qui di seguito.

DOMANDA 1) quando potrò ritornare alle mie attività anche lavorative? le statistiche del caso quanto tempi di recupero danno?
RISPOSTA
Come detto non conosco il caso ossia Lei non mi ha fornito una diagnosi precisa.
Nella ipotesi, e sottolineo ipotesi, che si tratti di una tendinite del sovraspinoso, lei dovrebbe poter tornare alla sua attivita' dopo 1 - 2 mesi di adeguata terapia.

DOMANDA 2) secondo quanto mi ha detto lei, è da escludere l'operazione quindi non vorrei sprecare i miei cari soldi
RISPOSTA
Non ho elementi per sostenere con sicurezza assoluta quanto ho detto pertanto non posso purtroppo dirle di non andare a fare la visita specialistica. Anzi Le consiglio comunque di farla in quanto, se e' pur vero che tale visita le costera' danaro, e' altrettanto vero che il collega dovra' fornire una diagnosi quanto piu' possibile precisa ed una risposta terapeutica il piu' possibile efficace al suo caso.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Dootore la capisco fare un consulto on-line se pur rapido e non dispendioso di denaro ha i suoi difetti..per la terapia il tempo mi sebra rtagionevole, e io sono solo alla 6°seduta...per la seconda domanda, si è vero credo di andarci xperchè sa dirmi utto del caso.Ciomunque la ringrazio!!
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