Il disco intersomatico è ridotto

Gent. sig.ri buon giorno, è da circa 1 mese che ho difficoltà nel dormire e che sento formicolii al braccio sinistro. ho effettuato un esame radiografico e una RMN della colonna cervicale il cui esito è stato il seguente:
Allineamento vertebrale conservato sul piano sagittale. Nei limiti di norma l'ampiezza del canale spinale. A livello di C6-C7 il disco intersomatico è ridotto in altezza con piccola ernia posteriore a sviluppo mediano e paramediano sinistro e che sembra impegnare lateralmente anche il forame di coniugazione. La componente discale molle è verosimilmente accompagnata da componente osteofisica margino-somatica posteriore. La discopatia condiziona impronta sul sacco durale e possibile conflittualità sia con l'emergenza della radice nervosa C7 di sinistra che con al radice nervosa C6 in sede intraforaminale sinistra. Sostanzialmente regolari iprofili posteriori dei restanti dischi intersomatici. Non alterazioni intradurali. A livello del midollo spinale si segnala minima dilatazione del canale ependimale centrale: rilievo ai limiti della significatività e probabilmente del tutto privo di correlato clinico.
A fronte di questo esito che terapie è meglio intraprendere?
Ringraziando anticipatamente porgo distinti saluti.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. paziente per lei è importantissimo un consulto specialistico ortopedico.
Dopo un'esame clinico completo ed accurato si hanno dati chiari su quasi tutto; se necessario è importante eseguire una
esame elettromiografico all'arto superiore sin.
Valutando con attenzione la rmn e le radiografie si avranno le idee chiare e si potrà stilare un programma terapeutico di brevi cure farmacologiche idonee e di lunghi cicli di fisicohinesiterapia adatta e specifica.
Se all'emg ci fossero segnali di denervazione e se all'esame clinico si evidenziassero sintomi di deficit neurologico all'arto sup. sin. con ipotrofia ed ipotonia muscolare e deficit motori, sarebbe senz'altro da prendere in considerazione l'eventualità di un trattamento chirurgico da eseguire da parte di un chirurgo ortopedico o di un neurochirurgo.
Questo è il quadro completo e reale della sua situazione ed ecco i suggerimenti su come lei dovrebbe agire.
Cordialmente

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
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Egr. Dott. Caruso,
La ringrazio sentitamente per la celere e esaustiva risposta, mi attiverò immediatamente per una visita specialistica.
Ringraziandola ancora porgo distinti saluti.