Scoliosi destro-convessa del tratto lombare e del tratto di passaggio dorso-lombare con rotazione

Salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni.
Nel 2007 ho eseguito una radiografia al rachide toto + bacino in ortost. Il referto dice ciò: scoliosi destro-convessa del tratto lombare e del tratto di passaggio dorso-lombare con rotazione dei relativi metameri e curvatura contrapposta del tratto dorsale. Lieve accentuazione delle cifosi dorsale e della lordosi lombare. Basculamento del bacino con sopraelevazione del tetto acetabolare sinistro di circa un centimetro rispetto al controlaterale.
Ho consultato il medico di famiglia, il quale mi ha detto che ho la schiena di un quarantenne, che dovevo mollare tutti gli sport tranne il nuoto e che la mia schiena potrà solo peggiorare. Mi ha fatto visitare da un ortopedico, il quale ha confermato tutto ciò detto prima aggiungendo che avevo bisogno di un plantare di circa un centimetro. Ho effettuato alcune sedute da un osteopata, il quale mi ha detto di buttare il plantare in quanto inutile e che non mi avrebbe messo a posto la schiena, ma almeno mi avrebbe fatto stare meglio.
-Voi cosa ne pensate di tutto ciò?
-Secondo Voi è opportuno che io mi sottoponga a un'operazione nella mia situazione?
-Questa operazione mi permetterà di poter tornare a praticare sport essendo io uno sportivo?
-Credete che sia meglio sottoporsi a questa operazione alla mia età, o è meglio più avanti?
Spero di essere stato pienamente esaustivo. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Premetto che non è possibile esprimere un giudizio sul Suo caso specifico, e che ciò può essere fatto solo dallo specialista che L'ha interrogata e visitata e che ha visto le radiografie. In generale invece posso dire che mi lascia perplesso la Sua richiesta di essere operata. Mi preme sottolineare che gli interventi chirurgici sono atti estremamente seri, con rischi presenti in varia misura alcuni, ma sempre presenti altri, e che vanno presi in considerazione solo quando c'è la precisa indicazione ad essi. L'intervento nella scoliosi è riservato a casi gravi, con angoli ben precisi (che vanno calcolati su radiografiche specificamente eseguite), e non certo per l'attività sportiva.
Si accerti che l'Ortopedico che L'ha visitata abbia specifica competenza nella scoliosi, segua i suoi consigli, esegua periodici controlli per valutare l'evoluzione.
A Milano può rivolgersi al Centro Scoliosi del Pini
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille per il consiglio. Provvederò ad effettuare gli esami da Lei consigliati.
Cordiali saluti