Una caduta ho subito una "lussazione scapolo-omerale sx post traumatica" ridotta subito al pronto
Salve a tutti, sono un ragazzo di 20 anni.
Esattamente 3 mesi fa, giocando a calcio, a causa di una caduta ho subito una "lussazione scapolo-omerale sx post traumatica" ridotta subito al pronto soccorso e fasciata. Il giorno dopo vado dallo specialista che mi fa sostituire la tradizionale fasciatura con un tutore speciale, "ExtraShould 30°" della "Roten" per bloccare l'arto in abduzione e rotazione a 30°. Tengo giorno e notte questo tutore per 5 settimane esatte.
Alla scadenza, nuova visita e mi viene prescritta la seguente terapia : "FKT passiva assistita per recupero funzionalità articolare e potenziamento di tutti i mm. (sottoscapolare, sottospinoso, sovraspinoso, bicipite, tricipite, pettorali) con contrazioni isometriche e elettrostimolazione." Oggi ho finito questi 2 mesi di terapia, la spalla va abbastanza bene.
Non aspettavo altro che la visita di questo pomeriggio così da avere il via libera per poter finalmente ritornare a giocare a calcio; le mie aspettative però vengono frantumate, il dottore mi
trova benissimo ma mi prescrive altri 3 mesi di terapia, stavolta piscina (2 mesi di stile libero e rana, aggiungendo il dorso al terzo mese).
Curioso caso: il dottore durante la visita di oggi ha richiamato l'attenzione di altri medici specialisti soddisfatto del risultato ottenuto grazie a questo tutore di "nuova generazione", probabilmente ero uno dei primi pazienti ad averlo avuto. Ho sentito dire tra l’altro che avevano intenzione parlare del mio caso in un convegno.
Comunque ho voluto raccontarvi la mia situazione perché avevo dei dubbi:
- E’ possibile che i tempi di recupero per una lussazione siano così lunghi?
- Dopo aver avuto una lussazione le probabilità di averne un’altra sono più alte rispetto ad un individuo che non l’ha mai avuta?
- Questo tutore che ho indossato è veramente molto più efficace rispetto ad una normale fasciatura?
Vi ringrazio anticipatamente.
Esattamente 3 mesi fa, giocando a calcio, a causa di una caduta ho subito una "lussazione scapolo-omerale sx post traumatica" ridotta subito al pronto soccorso e fasciata. Il giorno dopo vado dallo specialista che mi fa sostituire la tradizionale fasciatura con un tutore speciale, "ExtraShould 30°" della "Roten" per bloccare l'arto in abduzione e rotazione a 30°. Tengo giorno e notte questo tutore per 5 settimane esatte.
Alla scadenza, nuova visita e mi viene prescritta la seguente terapia : "FKT passiva assistita per recupero funzionalità articolare e potenziamento di tutti i mm. (sottoscapolare, sottospinoso, sovraspinoso, bicipite, tricipite, pettorali) con contrazioni isometriche e elettrostimolazione." Oggi ho finito questi 2 mesi di terapia, la spalla va abbastanza bene.
Non aspettavo altro che la visita di questo pomeriggio così da avere il via libera per poter finalmente ritornare a giocare a calcio; le mie aspettative però vengono frantumate, il dottore mi
trova benissimo ma mi prescrive altri 3 mesi di terapia, stavolta piscina (2 mesi di stile libero e rana, aggiungendo il dorso al terzo mese).
Curioso caso: il dottore durante la visita di oggi ha richiamato l'attenzione di altri medici specialisti soddisfatto del risultato ottenuto grazie a questo tutore di "nuova generazione", probabilmente ero uno dei primi pazienti ad averlo avuto. Ho sentito dire tra l’altro che avevano intenzione parlare del mio caso in un convegno.
Comunque ho voluto raccontarvi la mia situazione perché avevo dei dubbi:
- E’ possibile che i tempi di recupero per una lussazione siano così lunghi?
- Dopo aver avuto una lussazione le probabilità di averne un’altra sono più alte rispetto ad un individuo che non l’ha mai avuta?
- Questo tutore che ho indossato è veramente molto più efficace rispetto ad una normale fasciatura?
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Michele Calderaro
Ortopedico, Chirurgo della mano
115 8
gentile utente,
inanzitutto deve sapere che la più grande complicazione della lussazione è la recidiva.
i tempi di cicatrizzazione della lesione articolare sono di circa 2-3 mesi, quindi secondo me lei potrebbe riprendere a giocare sapendo però che:
la possibilità di avere una recidiva anche con un trauma poco importante è tanto più alta tanto più giovane è l'età del primo episodio ( e lei mi sembra giovane ...21anni? e quindi a rischio di ricaduta!). inoltre se la spalla resta instabile (cioè si rilussa)dopo il primo episodio non credo che una maggiore periodo di riposo diminuiscano le probabilità di recidiva della lussazione.
per quanto riguarda il tutore non lo conosco e non mi esprimo!
le auguro di essere nella percentuale di quelli che guariscono senza esiti.
mi tenga aggiornato
inanzitutto deve sapere che la più grande complicazione della lussazione è la recidiva.
i tempi di cicatrizzazione della lesione articolare sono di circa 2-3 mesi, quindi secondo me lei potrebbe riprendere a giocare sapendo però che:
la possibilità di avere una recidiva anche con un trauma poco importante è tanto più alta tanto più giovane è l'età del primo episodio ( e lei mi sembra giovane ...21anni? e quindi a rischio di ricaduta!). inoltre se la spalla resta instabile (cioè si rilussa)dopo il primo episodio non credo che una maggiore periodo di riposo diminuiscano le probabilità di recidiva della lussazione.
per quanto riguarda il tutore non lo conosco e non mi esprimo!
le auguro di essere nella percentuale di quelli che guariscono senza esiti.
mi tenga aggiornato
Dr. Michele Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 03/02/2009.
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