Plantari classici o propriocettivi

Buongiorno, ho 48 anni e, un paio di anni fa mi hanno diagnosticato un' ernia lombare L4-L5 con protusione.
Ho anche alcuni problemi posturali che ho scoperto di avere in seguito a diverse visite che ho fatto, per vedere cosa potevo fare per la schiena: cifosi, lordosi, piedi piatti.
In particolare, tra le altre cose, un ortopedico mi ha fatto fare dei plantari per i piedi piatti, un altro mi ha fatto prendere dei plantari proprioercettivi.
Il primo dicendomi che servono a preservare, tra l'altro.
le ginocchia.
Il secondo sostenendo che mi fano "lavorare" i muscoli dei piedi.
Vorrei sapere il vostro pensiero, grazie.
[#1]
Dr. Renato Rambaldi Ortopedico 63 6
Caro Signore, ha messo insieme troppi problemi: ernia discale e protrusione, cifosi, lordosi, piedi piatti e problemi posturali. Ognuno merita attenzione ma non si può certo pretendere che un plantare li risolva tutti. La prima cosa che Lei dovrebbe fare è scegliersi un ortopedico, uno solo, cui fare riferimento. Il pellegrinaggio da uno ad un altro non farà che confonderLe le idee e se consulta cinque ortopedici avrà cinque diverse visioni della soluzione di quanto mi descrive.
Per venire ai plantari per il piattismo dei piedi saprà che ne esistono di diversa conformazione e non è detto che che quello più complesso e costoso (magari ricavato da un podogramma) sia il migliore. Se, nello specifico, è alla ricerca di qualcosa che faccia "lavorare" la muscolatura intrinseca del piede la cosa migliore da fare è camminare scalzo su terreno accidentato (la sabbia, il prato, la terra battuta, sentieri di montagna ...) quello che tutti gli ortopedici raccomandano ai genitori di bambini con un lieve piattismo. Circa la postura ... il discorso è molto più complesso ed articolato e non si può esaurire in poche righe.

Dr. renato rambaldi
Specialista in Ortopedia-Traumatologia
Consulente Tecnico del Tribunale di Milano

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la cortese risposta dottore. Forse ho messo troppa carne al fuoco, cercavo solo di dare un quadro il più completo possibile. Non è mia abitudine fare zapping con i dottori ma ebbi una fascite plantare motivo per cui un ortopedico mi fece i plantari per il piede piatto ma, nemmeno due settimane dopo, scoprii di avere un' ernia. Mi visitò un ortopedico il quale mi disse di interrompere qualunque attività sportiva e mi consigliò una palestra dove imparai alcuni esercizi stretching e di mobilità che si sono rivelati molto utili per il mio caso. Ora, dal momento che il giudizio di questo ortopedico mi sembrò troppo "severo" volli sentire un altro parere e mi rivolsi a un fisiatra, il quale, con le dovute precauzioni, mi prospettò la possibilità di proseguire l' attività sportiva. Fu lui che, tra le altre indicazioni, mi mandò a prendere le solette propriocettive. Cordiali saluti.