Il diametro anteroposteriore del canale vertebrale rientra nei limiti della normalita'

Chiedo gentilmente un parere circa la situazione di mia mamma, casalinga 58 anni e del peso di 80 kg.
Da circa un anno soffre di problemi a partire dai talloni(tipo spine)fino ad arrivare alle anche e schiena
A nulla sono valsi cicli di terapie con laser,ultrasuoni,antinfiammatori,cortisonici ecc.
LaRm eseguita il 23luglio 2009 ha evidenziato ilm seguente stato:
Lo studio è stato eseguito con acquisizioni T1,T2 pesate sui piani sagittale ed assiale.
Ridotta l ampiezza della fisiologica lordosi lombare.
Sono presenti discrete e diffuse alterazioni di carattere degenerativo a carico dei soma,con fenomeni di involuzione adiposa della spongiosa.
Si associano fenomeni osteocondrosici bene evidenti alle limitanti contrapposte di L5 ed S1,di II tipo;è presente anterolistesi(1cm circa)di L5 su S1,con nettissimo assottigliamento del disco intersomatico interposto.
Il soma di L1 presenta aspetto angiomatoso sul versante antero-inferiore.
I dischi intersomatici lombari presentano segni di disidratazionein T2;non sono apprezzabili immagini tipiche per ernie discali.
In L4 L5 è presente una moderata protusione sottolegamentosa ad ampia base di impianto,con prevalente estrinsecazione mediana,che impronta la superficie ventrale del sacco durale.
Non si riconoscono significative conflittualita' disco-radicolari.
Il diametro anteroposteriore del canale vertebrale rientra nei limiti della normalita'.
Cono midollare normale per morfologia, localizzazione ed intensita' di segnale.
Al momento è stata consigliata la terapia chirurgica per cio' che riguarda la spondilolistesi, e l'uso di un busto.
RingraziandoVi anticipatamente per l' attenzione. Attendo una Vostra cortese risposta e porgo i miei saluti.Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Premetto che non è possibile prendere decisioni online sul caso di Sua madre in base alla sola descrizione dei disturbi e del referto RM.
Il quadro RMN potrebbe trovarsi anche in una paziente senza o con pochi disturbi. Di fatto la RMN è il completamento della visita specialistica, serve per confermare o escludere una o più ipotesi diagnostiche.
E' quindi indispensabile la visita specialistica presso un Chirurgo del Rachide, ad esempio al Maria Adelaide di Torino ( http://www.cto.to.it/reparti/madelaide/vertebrale/index.shtml ). E' possibile che almeno parte della sintomatologia sia legato allo scivolamento della 5^ lombare sulla prima sacrale, ma coesistono altre condizioni che possono causare dolore (artrosi, discopatie, protrusioni discali, il dolore nei piedi, ecc). Con la visita e gli eventuali ulteriori accertamenti si può decidere il trattamento: questo potrebbe essere chirurgico ma occorre anche stabilire quante vertebre coinvolgere, che tipo di strumentario usare, ecc. Tutte domande che potrà porre allo specialista, anche per sapere bene quali possano essere le aspettative, ma anche i possibili rischi.
Nell'attesa il busto può essere utile purché sia in grado di limitare il movimento di L5-S1: si tratta di un busto abbastanza "impegnativo" che coinvolge in parte anche i glutei e piuttosto rigido; insomma non è proprio l'ideale per questi giorni.
Ci faccia sapere gli sviluppi
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua cortese attenzione.
Al momento sono state eseguite diverse visite specialistiche(ortopediche,traumatologiche,reumatologiche e chiropratiche)tutte pero' con parere contrastante e con tecniche d'intervento differente.
Puo' ben capire la nostra confusione e lo stato di abbattimento morale in cui si trova mia madre visto anche il suo progressivo peggioramento.
Prendiamo in considerazione il suo suggerimento per una visita specialistica presso un chirurgo del rachide.
Nel rinnovarle i miei saluti la ringrazio per la sua disponibilita'.