Esito distorsione ginocchio sinistro
Buongiorno,
alla fine di maggio , a seguito di un violento contrasto giocando a calcetto, ho subito una distorsione al ginocchio. Dopo aver passato alcune settimane con la gamba dolorante a riposo, ho eseguito alla fine di luglio la risonanza magnetica.
L'esito è il seguente:
Indagine eseguita con tecniche S.E.,G.E. e S.T.I.R. secondo i piani
sagittali coronale ed assiale e con immagini pesate in T1 e T2.
Non rilievi per le componenti ossee; conservato lo spessore cartilagineo femoro-tibiale.
Il menisco mediale, a livello del corno posteriore, è solcato da linea di elevato segnale che affiora lungo la superficie tibiale dello stesso menisco e si esterne verso il muro meniscale, verosimilmente compatibile con fissurazione da rottura.
Il menisco laterale mostra banda di alterato segnale ad andamento longitudinale ed orientamento orizzontale, più evidente nei corni, in particolare in quello anteriore ove interessa il muro.
Il legamento crociato anteriore non risulta riconoscibile nella sua sede anatomica per esito distruttivo-traumati; nella norma il legamento crociato posteriore, i legamenti collaterali, il tendine del quadricipite e del rotuleo.
Lievemente assottigliate ed irregolari le cartilagini articolari dei condilo femorali.
Un po’ assottigliata e con qualche irregolarità la cartilagine rotulea.
Minimo versamento articolare nel recesso sovrarotuleo.
Chiedo:
- entrambi i menischi sono rotti ?
- il legamento crociato è rotto ?
In questo momento, ho continuamente la sensazione di perdere la gamba. Faccio fatica a piegarla; non ho un dolore immane quando tento di piegarla tuttavia l'estensione è limitata.
A metà di settembre ho appuntamento con un ortopedico.
Secondo lei, nel limite di un consulto telematico, è necessario operarla oppure posso convivere con tutto questo ?
Grazie in anticipo per la risposta
alla fine di maggio , a seguito di un violento contrasto giocando a calcetto, ho subito una distorsione al ginocchio. Dopo aver passato alcune settimane con la gamba dolorante a riposo, ho eseguito alla fine di luglio la risonanza magnetica.
L'esito è il seguente:
Indagine eseguita con tecniche S.E.,G.E. e S.T.I.R. secondo i piani
sagittali coronale ed assiale e con immagini pesate in T1 e T2.
Non rilievi per le componenti ossee; conservato lo spessore cartilagineo femoro-tibiale.
Il menisco mediale, a livello del corno posteriore, è solcato da linea di elevato segnale che affiora lungo la superficie tibiale dello stesso menisco e si esterne verso il muro meniscale, verosimilmente compatibile con fissurazione da rottura.
Il menisco laterale mostra banda di alterato segnale ad andamento longitudinale ed orientamento orizzontale, più evidente nei corni, in particolare in quello anteriore ove interessa il muro.
Il legamento crociato anteriore non risulta riconoscibile nella sua sede anatomica per esito distruttivo-traumati; nella norma il legamento crociato posteriore, i legamenti collaterali, il tendine del quadricipite e del rotuleo.
Lievemente assottigliate ed irregolari le cartilagini articolari dei condilo femorali.
Un po’ assottigliata e con qualche irregolarità la cartilagine rotulea.
Minimo versamento articolare nel recesso sovrarotuleo.
Chiedo:
- entrambi i menischi sono rotti ?
- il legamento crociato è rotto ?
In questo momento, ho continuamente la sensazione di perdere la gamba. Faccio fatica a piegarla; non ho un dolore immane quando tento di piegarla tuttavia l'estensione è limitata.
A metà di settembre ho appuntamento con un ortopedico.
Secondo lei, nel limite di un consulto telematico, è necessario operarla oppure posso convivere con tutto questo ?
Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Le confesso che mi incuriosiscono i motivi dell'insistenza di queste domande ripetute nella stessa forme più volte; in effetti la Sua RMN è ben riconoscibile (https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/99292-ginocchio-sinistro.html) e anche le domande che pone.
Le ho già risposto e sinceramente non ho più nulla da aggiungere, anche in mancanza di elementi nuovi. Ribadisco che nessuno può decidere senza averLa visitata se è da operare o no. Nell'attesa della visita stia in riguardo, usi due bastoni e non sforzi l'articolazione. Ricordi di portare allo specialista anche le immagini della RMN e non il solo referto.
Ricordi di porre allo specialista, in base a quanto Le proporrà, tutte le domande che vorrà (durata della fisioterapia, tempi dell'intervento se Glielo proporrà, tempi di recupero, modalità della riabilitazione, tipo di tutore se ci vorrà, tempi di utilizzo, uso dei bastoni, ripresa della deambulazione, tipo di attività sportiva che potrà fare e in che tempi, ecc), perché solo lo specialista che L'avrà visitata avrà tutti gli elementi per rispondere al Suo specifico caso.
In bocca al lupo!
Cordiali saluti
Le ho già risposto e sinceramente non ho più nulla da aggiungere, anche in mancanza di elementi nuovi. Ribadisco che nessuno può decidere senza averLa visitata se è da operare o no. Nell'attesa della visita stia in riguardo, usi due bastoni e non sforzi l'articolazione. Ricordi di portare allo specialista anche le immagini della RMN e non il solo referto.
Ricordi di porre allo specialista, in base a quanto Le proporrà, tutte le domande che vorrà (durata della fisioterapia, tempi dell'intervento se Glielo proporrà, tempi di recupero, modalità della riabilitazione, tipo di tutore se ci vorrà, tempi di utilizzo, uso dei bastoni, ripresa della deambulazione, tipo di attività sportiva che potrà fare e in che tempi, ecc), perché solo lo specialista che L'avrà visitata avrà tutti gli elementi per rispondere al Suo specifico caso.
In bocca al lupo!
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 18/08/2009.
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