Fischio persistente nelle orecchie

Gentilissimi Medici,
è da qualche settimana che , mio malgrado , ho un fastidioso rumore nelle orecchie , per la precisione è un fischio. Prima, inizialmente lo sentivo piano poi, con il passare dei giorni sempre più forte quasi mi da fastidio persino quando parlo o ascolto qualcuno o anche solo la televisione perchè hoi sempre questo rumore nelle orecchie.
Posso dire di non essere mai in silenzio.
Pensavo si trattasse della pressione ma non era così.
Potete darmi un consiglio su cosa possa essere e cosa potrei fare?
Grazie.
Fernanda
[#1]
Dr. Giuseppe Garo Otorinolaringoiatra, Foniatra 140 2
Gentile lettrice la sintomatologia da Lei riferita prende il nome di acufene: le cause possono essere diverse: da patologie legate a disventilazione dell'orecchio medio (insufficienza tubarica) a patologie dell'orecchio interno (aumento dei liquidi endolabirintici); nelle persone anziane generalmente riguarda un progressivo invecchiamento della chiocciola e del nervo acustico. Nel Suo caso specifico credo di capire che il problema riguardi entrambe le orecchie e non sia associato a calo uditivo, quindi non dovrebbe costituire un sintomo legato a qualcosa di "preoccupante": Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista Otorinolaringoiatra che la sottoponga a visita specialistica, includendo due esami strumentali: l'esame audiometrico ed impedenzometrico, disponibili in tutti i reparti ospedalieri otorino e ,credo, nella maggior parte degli studi professionali specialistici della sua città. Le invio i miei più cordiali saluti e auguri di Buone Feste. Dott. Giuseppe Garo - San Remo

Dr. Giuseppe Garo

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Dr. Francesco Montella Allergologo, Infettivologo 89 1
Cara signora,

le consiglio senz'altro di rivolgersi ad un reparto di otorinolaringoiatria ospedaliero dove potrà ricevere l'adeguata diagnosi per il suo disturbo. A Milano non mancano certo centri di eccellenza per le malattie dell'orecchio, sia in ospedale che all'Università.

In quanto alle cause esse possono essere le più disparate, dalle più banali (tipo "tappo di cerume") alle più impegnative (disturbi dell'orecchio interno o del nervo acustico). Quello che comunque, in ogni caso, è necessario è porre subito una diagnosi certa per poter instaurare rapidamente l'adatta terapia.

Cordiali saluti

Francesco MONTELLA

Francesco MONTELLA
Primario Medico
Ospedale San Giovanni ROMA

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,
qualche giorno fa ho fatto l'esame audiometrico tonale . Non è andato bene e il referto diceva ipoacusia bilaterale. Alcuni suoni non li sentivo proprio. Il fiscio nelle orecchie continua costantemente anzi un po' è aumentato rispetto a prima ma quel che è peggio è che l'otite catarrale che ho ad entrambe le orecchie non vuole guarire nonostante gli antibiotici. Devo prendere gli antidolorifici per farmi passare il male .
L'otorino che mi ha visitato all'ospedale mi ha detto che il rumore che sento nelle orecchie e l'itite in corsoo non c'entra niente con il fatto che non sento bene.
Comunque adesso devo fare i potenziali evocato a livello encefalico.
Che esame è?
Potete darmi qualche consiglio?

Grazie.

Fernanda
[#4]
Dr. Eytan Raz Neuroradiologo, Radiologo, Radiologo interventista 698 15 1
I potenziali evocati studiano le risposte del cervello ad uno stimolo sensoriale, analizzando le vie nervose che dalla periferia arrivano al cervello.

E' un esame non invasivo salvo rari casi.

Dr. Eytan Raz