Dolore orecchio, nausea e capogiri da mesi
Salve, è iniziato tutto a fine settembre quando sono andata in piscina e mi è entrata dell'acqua nell'orecchio che il giorno dopo è uscita sola, poi dopo un paio di giorni ho avuto febbre a 39 per all'incirca una settimana, in questo periodo avevo comunque la sensazione che l'orecchio fosse tappato e un costante dolore.
Poi tutto tranquillo fino a novembre dove ho iniziato ad avere nausea, capogiri e dolore all'orecchio ogni giorno, che venivano improvvisamente e duravano pochi minuti.
Non gli diedi tanta importanza pensando fosse stress o ansia.
Poi inizio dicembre si aggiunse la difficoltà a ingoiare cibo e una continua febbricola dai 37 a 37, 5, quindi decisi di farmi visitare da un otorinolaringoiatra che mi ha prescritto delle pillole anti acido pensando fosse reflusso e non hanno avuto nessun risultato.
Inizio gennaio ho fatto un eco addome completo dove tutto era nella norma, in questo periodo ho avuto un peggioramento dei sintomi di nausea e capogiri tanto da non riuscire a dormire per più di 3 ore consecutive.
Da settimana scorsa ho iniziato ad avere vomito qualunque cosa mangiassi (non so se a causa di un virus intestinale o meno), il mio dottore mi ha prescritto raxar 10mg e non ho avuto più problemi di vomito solo continua nausea e capogiri debilitanti.
Ho fatto i prelievi oggi aspetto solo l'esito lunedì.
Ora spero di essermi spiegata bene, chiedo un parere vostro in più per sapere di cosa potrebbe trattarsi.
Grazie.
Poi tutto tranquillo fino a novembre dove ho iniziato ad avere nausea, capogiri e dolore all'orecchio ogni giorno, che venivano improvvisamente e duravano pochi minuti.
Non gli diedi tanta importanza pensando fosse stress o ansia.
Poi inizio dicembre si aggiunse la difficoltà a ingoiare cibo e una continua febbricola dai 37 a 37, 5, quindi decisi di farmi visitare da un otorinolaringoiatra che mi ha prescritto delle pillole anti acido pensando fosse reflusso e non hanno avuto nessun risultato.
Inizio gennaio ho fatto un eco addome completo dove tutto era nella norma, in questo periodo ho avuto un peggioramento dei sintomi di nausea e capogiri tanto da non riuscire a dormire per più di 3 ore consecutive.
Da settimana scorsa ho iniziato ad avere vomito qualunque cosa mangiassi (non so se a causa di un virus intestinale o meno), il mio dottore mi ha prescritto raxar 10mg e non ho avuto più problemi di vomito solo continua nausea e capogiri debilitanti.
Ho fatto i prelievi oggi aspetto solo l'esito lunedì.
Ora spero di essermi spiegata bene, chiedo un parere vostro in più per sapere di cosa potrebbe trattarsi.
Grazie.
Gentile Paziente, lei riferisce otalgia , vertigini e nausea/vomito.
Poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), sostenuta da una malocclusione dentaria, cioé da uno scorretto rapporto fra le arcate dentarie antagoniste .
Sul problema del possibile rapporto del dolore auricolare aspecifico con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che può essere il suo problema, ho spesso risposto a pazienti che richiedevano un consulto in merito. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Anche sulle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema, suggerendo anche a loro di non trascurare l’ipotesi che esista un conflitto fra l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e l’Orecchio. Per non ripetermi (la situazione di fondo e il razionale non cambiano da caso a caso), le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine, di questi sintomi è forse il più tipico.
La conformazione della bocca e dell’occlusione dentaria potrebbe spiegare anche la maggior tendenza ad avere nausee e a vomitare.
Per vomitare volontariamente si stimola il retrobocca con un dito: ebbene, anche stimolando il retrobocca con la lingua, quando questa si atteggi in posizione retrusa, si può ottenere involontariamente lo stesso effetto, o meglio una tendenza a vomitare spesso, complici altre concause, emozionali, alimentari, auto, barca, come anche la contestuale presenza dei quadri patologici in qualche modo affini, come Cefalea, Sindromi Vertiginose, Reflusso Gastro Esofageo, che a loro volta possono per contro essere aggravati dalla concausa strutturale sfavorevole, vale a dire dalla malocclusione.
Può trovare qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate" (trova il link qui sotto la mia firma) e leggendo gli articoli che aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1408/La-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-nodo-gola-bolo-isterico.html
Poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), sostenuta da una malocclusione dentaria, cioé da uno scorretto rapporto fra le arcate dentarie antagoniste .
Sul problema del possibile rapporto del dolore auricolare aspecifico con le disfunzioni dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), che può essere il suo problema, ho spesso risposto a pazienti che richiedevano un consulto in merito. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/671425-orecchie-infiammate-sempre-e-forse-misofonia.html
Anche sulle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema, suggerendo anche a loro di non trascurare l’ipotesi che esista un conflitto fra l’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e l’Orecchio. Per non ripetermi (la situazione di fondo e il razionale non cambiano da caso a caso), le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine, di questi sintomi è forse il più tipico.
La conformazione della bocca e dell’occlusione dentaria potrebbe spiegare anche la maggior tendenza ad avere nausee e a vomitare.
Per vomitare volontariamente si stimola il retrobocca con un dito: ebbene, anche stimolando il retrobocca con la lingua, quando questa si atteggi in posizione retrusa, si può ottenere involontariamente lo stesso effetto, o meglio una tendenza a vomitare spesso, complici altre concause, emozionali, alimentari, auto, barca, come anche la contestuale presenza dei quadri patologici in qualche modo affini, come Cefalea, Sindromi Vertiginose, Reflusso Gastro Esofageo, che a loro volta possono per contro essere aggravati dalla concausa strutturale sfavorevole, vale a dire dalla malocclusione.
Può trovare qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina "Patologie trattate" (trova il link qui sotto la mia firma) e leggendo gli articoli che aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1408/La-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica
https://www.medicitalia.it/minforma/Otorinolaringoiatria/961/Otite-che-non-guarisce-colpa-dei-denti
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Utente
La ringrazio dottore, oggi mi sono arrivati gli esiti degli esami e risulta che ho il ves 41 su un range da 0 a 28, può essere correlato in qualche modo?
In sè la VES non è un valore che , da solo , è preoccupante.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 528 visite dal 31/01/2025.
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