Linfonodo reattivo

Buongiorno,
il mio nuovo medico base mi ha prescritto un'ecografia capo collo per un nodulino ovoidale mobile nella parte anteriore del collo che ho da diversi anni (almeno da 5/6), per il quale non avevo mai fatto alcun accertamento strumentale, ma solo una visita dal mio vecchio medico di base.



Il radiologo ha detto che è un linfonodo reattivo, mi ha chiesto se ho mai fatto una ago aspirato, ma ha poi aggiunto che non è nulla di preoccupante, scrivendo quanto segue nel referto:
"Quesito diagnostico: Nodularità sottomandibolare sn - Tiroide in sede, regolare per morfologia, dimensioni ed ecostruttura omogenea senza evidenza di focalità.
Regolari le ghiandole salivari sottomandibolari.
Non linfoadenomegalie.
In sede sottomandibolare sn in corrispondenza del reperto clinico si rileva linfonodo reattivo con maggior asse di 12 mm.
"

La domanda fatta dal radiologo sull'ago aspirato mi ha generato una certa preoccupazione, per questo vorrei chiedere se come ha detto il radiologo è effettivamente non preoccupante, oppure se è consigliabile fare una visita specialistica (non capisco se sia di competenza dell'otorino o dell'ematologo) o qualche altro accertamento?


Ringrazio in anticipo chi vorrà darmi un consiglio.
Dr. Simone Spagliardi Otorinolaringoiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali 237 10
Buongiorno, solitamente un singolo linfonodo, per di più se presente da anni ed invariato di dimensioni e caratteristiche al tatto, in assenza di altra sintomatologia, non costituisce un problema. In più lei ha fatto l’ecografia che le conferma che si tratta di un linfonodo reattivo, infiammatorio, quindi un nodulo che si è ingrandito in conseguenza, verosimilmente, ad un processo infiammatorio loco regionale. Ad esempio, una faringite, una tonsillite, un’infiammazione gengivale o dentale, ma anche banalmente cutanea. Un linfonodo reattivo può rimanere invariato anche tutta la vita, quindi potrebbe accompagnarla nei prossimi anni. L’importante è ogni tanto controllare, con l’autopalpazione, che sia sempre delle stesse dimensioni. Se vuole, per sicurezza, rifare una ecografia tra un anno circa, avrà un dato in più che potrà tranquillizzarla ulteriormente. Ne parli comunque con il suo medico di fiducia. In merito al consulto ematologico, se si tratta di un singolo linfonodo non sembrerebbe necessario, consiglio comunque di effettuare degli esami ematici di routine, in caso non li abbia già fatti di recente; nel caso siano nella norma non consiglierei una visita ematologica.
Un cordiale saluto.

Dr. Simone Spagliardi

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La ringrazio dottore, seguirò i suoi consigli.
In effetti non sapevo che un linfonodo reattivo potesse rimanere invariato a vita.
Gli esami del sangue invece li ho fatti qualche settimana prima dell'ecografia, e li ripeto circa ogni 6 mesi per via della Rcu (oltre ai classici di routine, anche alcuni più specificici per la colite).

Cordiali saluti,
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