Tosse e vellichio

in seguito ad una faringotracheite circa 50 giorni fa a tuttoggi residua un vellichio quasi continuo con tosse e una sensazione di gonfiore nel faringe più a destra che si accentua piegando la testa in avant, i sintomi si accentuno con la fonazione e spariscono con il riposo.
Per risolvere il problema ho eseguito aerosol con prontinal e glitisol, successivamente zitromax cpr per 5 gg. poi deltacortene da 25 mg ore 08.00 15.00 e una terapia antireflusso con pantecta e gastrotuss.
Poichè i sintomi non sono regrediti ho eseguito una fibroscopia rinofaringea con esito negativo ad eccezione di una flogosi faringea diffusa.
Data la situazione inspiegabile cosa posso fare? e soprattutto quali esami strumentali e sierologici posso eseguire per escludere patologie più insidiose e occulte dato che sono seriamente preoccupato?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non vedo motivi per cui preoccuparsi! prima di tutto, le consiglio di sottoporsi ad un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni. Se questo dovesse risultare negativo, allora sarà utile una visita specialistica gastroenterologica con esofagogastroduodenoscopia per escludere un possibile reflusso esofageo. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Caro dottore ho eseguito il tampone faringeo con esito negativo ma all'esofagogastro duodeno scopia è risultato"esofago reg. per calibro e decorso ed aspetto della mucosa.Cardias non continente con piccola ernia iatale da scivolamento e iperemia della mucosa precardiale.stomaco normale null'altro fino al duodeno.
Conclusioni "piccola ernia iatale da scivolamento con esofagite da reflusso di grado A.
La sintomatologia nel frattempo si è modificata.Non ho più tosse e vellichio e fono bene mentre permane il fastidioso senso di gonfiore localizzato dietro la laringe.
A volte ci sono irradiazioni del dolore in dirazione del bronco destro.
Tutto farebbe pensare alla sintomatologia del reflusso ma sinceramente non vedo nessun miglioramento con la terapia antireflusso pantecta 40mg gaviscon dopo i pasti e motilium.
Inoltre non vedo differenze pur modificando la dieta.A volte c'è un miglioramento ma dopo uno -due giorni l'ipofaringe si infiamma di nuovo coon sensazione di tumefazione.Cosa possiamo fare? grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Consideri che i primi miglioramenti si incominciano ad avvertire dopo almeno una ventina di giorni di terapia mentre, per vederne un netto miglioramento, ci vogliono circa due mesi.
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dopo
Utente
Utente
intanto le faccio i complimenti per avermi consigliato bene di effettuare la gdscopia e aspettiamo che la terapia faccia il suo corso.
grazie ci risentiamo