Senso di ubriachezza

Gentile dottore,
sono un aragazza di 32 anni ed ho un problema che oramai persiste da svariati mesi.
Ho un costante e consistente senso di ubriachezza che non mi permette di vivere la mia vita appieno, e' una brutta sensazione e difficile da descrivere, come se ci fossi con il corpo ma non totalmente con l'intelletto (stordita, ubriaca).
I primi episodi di questa brutta sensazione, sono comparsi nel 2009 ma erano all'epoca solo sporadici.
Nel corso degli ultimi mesi sono diventati piu' frequenti fino a diventare praticamente quotidiani e perenni.
Premetto che soffro di vertigine parossistica vestibolare, diagnosticata nel 2007.
La patologia fu curata (mediante manovre liberatorie) ma e' tornata nuovamente; il mio Otorino di fiducia dice che, nel mio caso, si tratta di una forma recidivante.
Sin dal 2005, ho notato che, durante la notte, ho degli episodi di apnee notturne che, negli ultimi mesi sono diventati piu' assidui.
Durante il giorno sono spesso assonnata e percepisco che il sonno notturno non e' affatto ristoratore. Passo da periodi di insonnia a periodi di ipersonnia
Ad aprile di questo anno ho effettuato una Risonanza magnetica all'encefalo (senza contrasto) che e' risultata nelle norma.
La mia domanda e' la seguente:
questa sensazione di perenne ubriachezza che sento, puo' essere attribuita alla patologia vestibolare o piu' facilmente riconducibile ad i problemi respiratori che insorgono durante la notte?
Cosa mi consiglia di fare? Sono davvero disperata.. oltretutto sto facendo un Master universitario e spesso non riesco ad essere sufficientemente concentrata per via di questa brutta sensazione...
Ringrazio vivamente e porgo cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Comprenda che, a distanza, senza un esame clinico, mi è impossibile attribuire una causa alla sintomatologia lamentata. Certo, entrambe le patologie possono contribuire al malesere. Dobbiamo, quindi, capire, cio' che determina la sindrome da ostruzione respiratoria con le relative apnee notturne. Questa valutazione deve essere fatta da un Otorinolaringoiatra. Trovata la causa, sicuramente c'è una soluzione per la guarigione. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori