Sordita' improvvisa orecchio sinistro

Salve
Vorrei un vostro consulto su questa mia sordita' all'orecchio sinistro.
L'ultima settimana di luglio, in vacanza a mare con bagni, verso la fine della settimana dopo alcune serate freddine e alcuni bagni, nell''orecchio destro sentivo come se mi fosse rimasta un po d'acqua con un leggero dolore.
Nella settimana dopo metto gocce di olio tiepido e il tutto passa.
Non so se quanto accaduto all'orecchio destro sia legato a quanto mi e' poi accaduto all'orecchio sinistro, comunque ve l'ho vvoluto riportare lo stesso.
In seguito il 17 agosto ho fatto una mia prima immersione con le bombole a 5 metri compensando diverse volte almeno inizialmente fino a quando non ho avuto più' fastidio.
Al termine immersione sentivo una leggera sensazione di acqua nell'orecchio destro e una sensazione di qualcosa di appiccicatticcio all'interno sempre dello stesso orecchio mentre il sinistro non mi dava problemi.
Dopo un paio di giorni e' passato tutto e il 19 agosto ho fatto una seconda immersione sui 6 metri e li ho avuto qualche difficolta' a compensare sull'orecchio sinistro per meta' immersione.
Al termine all'orecchio sinistro sentivo l'ovattamento e il senso di appiciccaticcio interno mentre sul destro solo il senso di appiccicaticcio.
Entrambe le orecchie non mi facevano male, comunque sentivo e quindi pensavo fossero tappi di cerume considerando che in famiglia ce ne sono diversi che ne soffrono.
Ho iniziato a mettere le gocce di cerusilina per due giorni per poi il giorno 22 agosto fare la peretta di acqua tiepida per fare uscire i tappi di cerume ma: se la peretta fatta all'orecchio destro non mi ha fatto uscire nullla e comunque mi ha lasciato l'orecchio perfettamente funzionante, dopo la peretta all'orecchio sinistro invece non ho iniziato più' a sentire.
Pensando che iil tappo si fosse bloccato, ho fatto il cono che in effetti mi ha fatto uscire del cerume ma continuavo a non sentire.
Sono andato alla guardia medica del posto di villegggiatura e con il suo strumento per vedere nell'orecchio mi ha detto che non riusciva a vedere nulla perche' pieno di cerume.
In data 25 agosto mi reco ad uno specialista che mi dice che non c'e' alcun cerume, l'esame audiometrico rileva una elevata perdita dell'udito presumendo un danno all'organo acustico, si pensa ad una ostruzione delle cavita', mentre l'organo statico e' perfettamente funzionante.
Come terapia mi si prescrive, per due volte al giorno, due tipologie di flebo entrambe per ammorbidire i globuli rossi e rendere i liquidi più' fluidi e una mezzora ogni sei ore di un gas per assunzione nasale come vaso dilatatore.
La terapia ha avuto innizio il pomeriggio del 25 agosto e alla data odierna non c'e' stato ancora alcun miglioramento ma mi dicono che potrebbe richiedere anche tanto tempo, anche mesi visto che forse ho fatto passare del tempo prima di iniiziare la cura.
L'orecchio destro comunque e' perfettamente funzionante.
Secondo voi cosa ne pensate?
Grazie per la vostra sempre cordiale disponibilita'
[#1]
Prof. Mauro Pagano Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 98 6
Egregio Signore,

molto dipende dalle caratteristiche della perdita uditiva riscontrata.
Dalla modalità di sollecitazione cui è stato sottoposto l'orecchio (immersione sub), dalle risposte dello specialista contattato e dalle caratteristiche del trattamento proposto si può vagamente ipotizzare ad una perdita uditiva recettoriale di una certa importanza.
Solo il tempo potrà dire se un recupero completo o incompleto si potrà ottenere

Cordialmente

Prof.Dott.Mauro Pagano

[#2]
Utente
Utente
Prima di tutto grazie dott. Pagano.
Al momento, dopo le cure, da una grave ipoacusia diagnosticata, dopo una settimana ho recuperato quasi completamente: dall'ultimo esame audiometrico tutti i suoni a diversa frequenza li sento tutti allo stesso modo (precedentemente, oltre a sentire pochissimo, in particolare quei suoni con frequenza centrale che mi dicono essere i più importanti per la conversazione li sentivo ancora meno) e la differenza con l'altro orecchio è ora di solo circa 10 decibel in meno.
Però ho ancora l'impressione di un leggero ovattamento che comunque non mi sembra costante in tutta la giornata: non saprei dire se dipende dai suoni, dagli ambienti o da cosa ma a volte mi sembra di non sentire il leggero ovattamento e a volte di sentirlo.
Inoltre la risonanza magnetica (sia con che senza liquido di contrasto) ha escluso qualsiasi danno a livello del nervo acustico.
Che ne pensa di questo miglioramento? ma soprattutto se questo leggero ovattamento col tempo passerà?
Grazie mille anticipatamente
[#3]
Prof. Mauro Pagano Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 98 6
Egregio Signore,

sono felice del Suo recupero uditivo.
Io starei sereno e non ci penserei più di tanto

Cordialmente