Vertigini e familiarità

Gentilissimi dottori,
Più che una diagnosi vorrei chiedervi un parere per togliermi un dubbio che ho da un po:
Il primo episodio di vertigini risale a mio padre, che da alcuni anni a cadenza più o meno frequente ha dei forti giramenti di testa che però, in genere, non lasciano strascichi.

Circa un anno fa, in un momento effettivamente per me stressante, durante la notte ho avuto un forte episodio di vertigini, con sensazione di "stare in barca", pressione sulla testa e vomito. Nei giorni successivi rimaneva la sensazione di "camminare sulle nuvole" e poi pian piani il tutto si risolveva. Dopo alcuni mesi il tutto si è ripetuto, con diagnosi di cupololitiasi da parte di un otorino.

A settembre dell'anno scorso è stato il turno di mia madre, con forti vertigini, vomito ed incapacità di camminare: diagnosi labirintite.

Infine circa a fine dell'anno scorso anche mia sorella, unica superstite, ha avuto forti giramenti di testa per alcuni giorni.

La mia curiosità dunque è la seguente: esistono fattori familiari che portano a questi episodi?
Del resto questo non spiegherebbe 4 persone su 4 con vertigini..siamo particolarmente sfortunati o ci può essere un fattore genetico/abitudinario/ambientale che abbia causato tutto ciò?

Aiutateci perché abbiamo perfino incolpato la cabina elettrica di fronte a casa e il modem wifi!

Grazie mille

Ele e famiglia
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo, ci puo' essere una familiarità per la sintomatologia vertiginosa. Nel suo caso, pero', le diagnosi sono diverse per lei ed i suoi familiari (labirintite,, cupololitiasi,) e, quindi, forse questa ipotesi puo' essere esclusa. Anche per le sue ipotesi di vicinanza ad una cabina elettrica ed al wifi possiamo escludere in linea di massima una responsabilità.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori