Ugola allungata e difficoltà di deglutizione

Gentili Dottori.
Ho deciso di chiedere un consulto da voi in quanto soffro di un disturbo che sta condizionando non poco la mia vita.
Da circa un anno ad oggi soffro di difficoltà a deglutire.
Questo problema lo avverto solo con determinati cibi con consistenza come ad esempio la carne, la pasta , lasagne e alimenti simili.
Non ho nessun problema invece per quanto riguarda liquidi e yogurt.
Dopo i primi mesi mi sono rivolto al mio medico di base il quale mi ha prescritto una rx del tubo digerente con esito: ipofaringe, esofago, stomaco, duodeno ed anse digiunali in morfologia regolare con tempi di transito nei limiti della norma.
Successivamente ho fatto una visita dal gastroenterologo il quale dopo un colloquio senza nessuna visita ha attribuito il tutto ad ansia.
Devo ammettere che ultimamente sono molto ansioso, infatti mi capita ( anche se raramente) di avere come la visione confusa e delle leggere vertigini quando mi trovo ad esempio in coda al supermercato, o in situazioni di attesa, mentre quando sono a casa non sento nessun sintomo.
Ho fatto recentemente anche diversi tipi di esami del sangue:
Emocromo , P ALT (GPT), P GAMMA GT, P CREATININA , P COLESTEROLO TOTALE, P-COLESTEROLO HDL, P-INDICE DI RISCHIO, P-GLICEMIA, U-ESAME URINE i quali risultano tutti entro i valori di riferimento.
Oltre ai sintomi sopra riferiti ho altri sintomi: respiro sibilante , e sensazione di catarro in gola che a volte espello forse causa del fumo.
Fumavo regolarmente circa 15 sigarette al giorno ma ho deciso di smettere e ci sono riuscito anche se da poco ( circa 3 giorni )
Quando iniziò questo disturbo, notai che la mia ugola era allungata, ma sinceramente non so se è sempre stata così perchè prima di questa difficoltà a deglutire non ci avevo mai fatto caso.
E' come se non sentissi più il riflesso naturale di deglutire, quindi mi ritrovo a masticare ripetutamente il bolo alimentare e forzare la deglutizione. Ovviamente tutto questo mi genera una forte ansia mentre mangio peggiorando il tutto.
Faccio bocconi molto piccoli per paura di soffocare mentre prima che iniziasse il tutto ero uno che mangiava voracemente.
Mi chiedevo: può l'ugola allungata ridurre il riflesso di deglutizione? o essere legata in qualche modo a questo disturbo?
Ci sono ulteriori accertamenti che posso fare per eliminare cause organiche?
Può davvera una situazione ansiosa generare tutto questo? ( è come se non sapessi più mangiare normalmente )
Fortunatamente non ho perso peso in quanto cerco di mangiare qualcosina ogni volta che ne ho l'occasione.

Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vogliate concedermi.
Arrivederci
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da cio' che descrivi, è in effetti possibile che il sintomo descritto possa essere originato da uno stato ansioso. Ti sei sottoposto ad esami e visite e, fortunatamente, non risulta nulla di organico. Per altri motivi, hai fatto bene a smettere di fumare. L'ugola allungata non penso che possa determinare la difficoltà nella deglutizione. Se proprio vuoi la prova del nove per rassicurarti, allora ti consiglio di sottoporti ad una visita specialistica con rinolaringoscopia a fibre ottiche.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio molto per la sua tempestiva risposta.
Premetto che ho appena intrapreso una cura dallo psicologo e dal primo incontro
ho notato molte cose che posso essere collegate a questo fattore ansioso.
Provvederò comunque a farmi prescrivere dal mio medico di base la rinolaringoscopia per una sicurezza aggiuntiva.
L'ultima domanda che le porgo è:
Può davvero la psiche di una persona andare a plasmare meccanismi automatici come dovrebbe essere la deglutizione?

Grazie ancora e di nuovo arrivederci.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Purtroppo si e, in questi casi, la diagnosi è quella di bolo isterico. In bocca al lupo per il buon esito della terapia!
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dopo
Utente
Utente
Crepi il lupo. La ringrazio molto per la sua attenzione e le chiedo scusa se la disturbo nuovamente ma volevo chiederle una cosa.
Ho notato che il mio disturbo si riduce notevolmente la mattina quando faccio colazione ad esempio con una crostata, dei cereali o dei biscotti, alimenti abbastanza secchi insomma mentre invece si ingrandisce a pranzo, se sono da solo impiego molto ma mangio normalmente mentre se sono in compagnia mi sale l'ansia e il tutto si complica notevolmente.
Inoltre specialmente nei pasti principali ho notato che anche mentre mangio mi salgono dei rutti ( senza risalita di cibo ) e dopo queste eruttazioni la mia difficoltà a deglutire aumenta notevolmente.
Posso dire che i prima boccono sono più "semplici" degli ultimi.
Nonostante questi dati aggiuntivi che mi ero dimenticato di sottoporle all'inizio del consulto posso continuare a concentrarmi sul fattore psicologico o dovrei fare qualche ulteriore accertamento medico?

La ringrazio nuovamente per la cortesia e l'attenzione.
Arrivederci.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Nel tuo caso, non credo che servano ulteriori accertamenti. Ti sei già sottoposto ad esami e visite specialistiche e, fortunatamente, non è emerso niente. Non metto in dubbio il disagio che provi ma, vedrai, con la terapia dello Psicologo, a breve riuscirai a venirne fuori. Puoi, semmai, chiedere al Medico curante l'utilità di un protettore gastrico che, penso, ti possa giovare.
Con viva cordialità
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per il suo supporto Gentile Dott.
Volevo aggiornarla sulla situazione:
Ho già fatto 2 incontri dallo psicologo e per ora non ho notato risultati, ammetto che è presto per giudicare quindi non mi resta che continuare le sedute e crederci.
Volevo chiederle: Dato che ero un fumatore da quasi un pacchetto al giorno fino a non molto tempo fa, e avevo costantemente catarro in gola che tutt'ora ho in quanto i polmoni si stanno ripulendo ( o almeno credo).
E' possibile quindi che in qualche modo la presenza di muco stagnante in gola causi la difficoltà nel deglutire? che in seguito alla componente ansiosa sicuramente presente peggiora ancor di più la situazione?

Grazie. Arrivederci
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non puoi pretendere un miglioramento con sole due sedute di terapia. devi avere un po' di pazienza e volontà di guarire. Certo, il catarro in gola puo' darti la sintomatologia descritta. Hai fatto bene a smettere di fumare e, vedrai, questo catarro andrà presto via.
Buona serata
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dott.
Capisco benissimo che non posso pretendere miglioramenti così presto è solo che voglio guarire davvero tanto.
In merito alla domanda precedente le ho chiesto del catarro perchè ho notato che dopo un'attività fisica moderato (ad ex. 30 minuti di corsa) ho delle espettorazioni di catarro marrone notevoli e dopo queste espettorazioni mi sento la gola più libera e di conseguenza anche mangiare mi risulta molto più facile, quindi la ringrazio per la conferma del mio dubbio. Infatti pensandoci maggiore è la quantità di catarro che ho e maggiore è la difficoltà con ovviamente la componente ansiosa che si è sviluppata da questo disagio.
Continuerò quindi con la terapia e se le fa piacere la terrò aggiornato.
Grazie di nuovo e buona serata.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Certo che mi farà piacere ricevere tue notizie. Considerando, pero', il colore del catarro, sarebbe bene che facessi un esame dell'espettorato per la ricerca di germi patogeni e miceti. fammi sapere.
Buona serata