Rischio di soffocamento in un bambino con handicap
Buongiorno,
faccio sostegno individualizzato su un ragazzo di II media, con grave ritardo mentale, che non ha quasi nessuna autonomia. L'allievo tende a mettere tutto in bocca per esplorare, come un bambino piccolo, ma anche perché è decisamente vorace, rispetto al cibo.
Quindi presto la massima attenzione ad evitare che entri in contatto con piccoli oggetti, come quelli di cancelleria o eventuali frammenti di oggetti in origine innocui, ma pericolosi in caso di rottura accidentale.
In più ogni tanto gli controllo la bocca.
Tutto questo come prevenzione. Ma se il ragazzo dovesse malauguratamente tentare d'ingoiare un frammento, che gli ostacola la respirazione, quale manovra è meglio fare? Cosa invece è meglio non fare?
La scuola fa venire dei volontari qualificati per un'esercitazione di primo soccorso, ma la mia classe deve aspettare il suo turno. Nel frattempo, vorrei essere un po' preparato a gestire i preziosi secondi dell'immediato soccorso.
Grazie
faccio sostegno individualizzato su un ragazzo di II media, con grave ritardo mentale, che non ha quasi nessuna autonomia. L'allievo tende a mettere tutto in bocca per esplorare, come un bambino piccolo, ma anche perché è decisamente vorace, rispetto al cibo.
Quindi presto la massima attenzione ad evitare che entri in contatto con piccoli oggetti, come quelli di cancelleria o eventuali frammenti di oggetti in origine innocui, ma pericolosi in caso di rottura accidentale.
In più ogni tanto gli controllo la bocca.
Tutto questo come prevenzione. Ma se il ragazzo dovesse malauguratamente tentare d'ingoiare un frammento, che gli ostacola la respirazione, quale manovra è meglio fare? Cosa invece è meglio non fare?
La scuola fa venire dei volontari qualificati per un'esercitazione di primo soccorso, ma la mia classe deve aspettare il suo turno. Nel frattempo, vorrei essere un po' preparato a gestire i preziosi secondi dell'immediato soccorso.
Grazie
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gentile Utente,
di solito la tosse -che è la difesa naturale dell’essere umano ostruito da qualche oggetto/alimento- riesce spesso a far fuoriuscire la fetta di prosciutto, l’ovolina, l’oliva, l’acino di uva, incastrato nelle prime vie aeree, impedendo la respirazione.
Nel caso in cui, la tosse da persistente... sparisca, e la persona diventa sempre più scura in volto con le mani intorno al collo (segno delle mani intorno al collo), allora e solo allora dovremo posizionarci dietro allo sfortunato, cingendo con le nostre braccia il suo addome, comprimendo in maniera energica , per creare un rapido e brusco aumento di pressione, che permetta al corpo estraneo di fuoriuscire velocemente.
Nel fare questa azione dobbiamo tenere la testa di lato (per evitare testate al nostro naso), e continuare senza sosta ad effettuare questa manovra.
La messa in pratica in queste circostanze di questa manovra, di solito riesce nel 98% dei casi a liberare le vie aeree.
Infatti la creazione di una pressione di questa intensità a livello addominale, riesce a creare una fuoriuscita di aria dai polmoni, tale da spingere rapidamente fuori dalle vie aeree il corpo estraneo.
Saluti
di solito la tosse -che è la difesa naturale dell’essere umano ostruito da qualche oggetto/alimento- riesce spesso a far fuoriuscire la fetta di prosciutto, l’ovolina, l’oliva, l’acino di uva, incastrato nelle prime vie aeree, impedendo la respirazione.
Nel caso in cui, la tosse da persistente... sparisca, e la persona diventa sempre più scura in volto con le mani intorno al collo (segno delle mani intorno al collo), allora e solo allora dovremo posizionarci dietro allo sfortunato, cingendo con le nostre braccia il suo addome, comprimendo in maniera energica , per creare un rapido e brusco aumento di pressione, che permetta al corpo estraneo di fuoriuscire velocemente.
Nel fare questa azione dobbiamo tenere la testa di lato (per evitare testate al nostro naso), e continuare senza sosta ad effettuare questa manovra.
La messa in pratica in queste circostanze di questa manovra, di solito riesce nel 98% dei casi a liberare le vie aeree.
Infatti la creazione di una pressione di questa intensità a livello addominale, riesce a creare una fuoriuscita di aria dai polmoni, tale da spingere rapidamente fuori dalle vie aeree il corpo estraneo.
Saluti
Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 23/03/2017.
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