Sordità improvvisa

salve. il mio ragazzo è stato ricoverato questa mattina a causa di una sordità improvvisa monolaterale. vorrei chiedere se la prassi richiede la risonanza magnetica, e sopratutto se potrà riacquisire l'udito. inoltre lui fa immersioni subacquee, potrebbero essere la causa di questo disturbo?
Vi ringrazio anticipatamente

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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
se sitratta di sordità improvvisa generalmente la causa è vascolare cioè dovuta ad uno spasmo di arteriole a livello dell'orecchio con ridotto apporto sanguigno e sofferenza delle cellule stesse, si tratta con terapia steoridea e iperbarica, il recupero è migliore piu precocemente inizia il trattamento, puo essere utile la RMN, naturalmente vanno valutati gli esami strumentali per poter porre una diagnosi certa.
cordili saluti

Gianluca Capra

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Dr. Giuseppe Garo Otorinolaringoiatra, Foniatra 140 2
Solo in aggiunta direi che una RMN io la farei. Cordiali saluti, Dott. Giuseppe Garo

Dr. Giuseppe Garo

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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9
Cara Paziente,
vista la giovane età del Suo ragazzo Le consiglio RMN encefalo in ogni caso.
Più precocemente viene istituita adeguata terapia corticosteroidea infusiva, eventualmente supportata da terapia iperbarica, migliori sono i recuperi del deficit uditivo. Sulle possibilità di recupero integrale della perdita, sarebbe interessante intanto valutarne l'entità.
L'addebito di responsabilità alle immersioni subacquee mi sembra aleatorio, senza altri elementi clinici a mia disposizione.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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Dr. Domenico Cifarelli Otorinolaringoiatra, Allergologo 63
In generale,la RMN encefalo per una sordità improvvisa isolata (senza altra sintomatologia) non è la prassi. Ovviamente tutto dipende dal tipo di sordità e dalla sua entità, se è coinvolto anche il sistema vestibolare, se è insorta dopo una flogosi delle vie aeree, se vi sono altre patologie di altri distretti corporei concomitanti o favorenti,se vi è una patologia di base importante, ecc. L'approccio più comune è l'istituzione di una corretta terapia medica, l'esecuzione di indagini strumentali (tra cui, se la curva audiometrica lo consente, un ABR otoneurologico) e successiva valutazione: se nulla cambia nel giro di 5-6 giorni, se compaiono altri sintomi oppure se vi è addirittura un peggioramento della soglia uditiva allora sarà opportuno valutare la possibilità di una RMN.
In ogni caso un individuo giovane ben curato e trattato precocemente ha maggiori possibilità di risolvere il problema rispetto ai pazienti in età più avanzata.
Auguri

Domenico Cifarelli
Otorinolaringoiatra
Allergologo

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Dr. Morando Morandi Otorinolaringoiatra, Foniatra 372 7
In aggiunta a quanto consigliato dai Colleghi, suggerisco di iniziare quanto prima un ciclo di ossigenoterapia iperbarica

dott. M. Morandi

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Dr. Luigi Califano Otorinolaringoiatra, Foniatra 82 1
Non escluderei la possibilità di una responsabilità delle immersioni (rottura della finestra rotonda, un a struttura tra orecchio medio ed orecchio interno), ma solo se esiste un chiaro ed immediato nesso temporale tra la presunta causa (immersione) e l'evento.
Per la RM, se non è possibile eseguire per la soglia audiometrica notevolmente innalzata un ABR, che ci darebbe indicazioni sia pure non sensibili al 100% sullo stato del nervo acustico, ritengo opportuno eseguirla.
Cordiali saluti
Dott. Luigi Califano

Luigi Califano