Tonsillite ulcero necrotica

Buongiorno, ho 34 anni e vorrei un suo parere su un mio problema. Il 21 dicembre mi è stata diagnosticata dal mio otorino una tonsillite ulcero necritica alla sola tonsilla dx, senza febbre,mi si sono pero' gonfiati i linfonodi del collo. La tonsillite è stata curata con 12 iniezioni di rochefin e una settimana di Deltacortene 25 mg, ora la tonsilla è migliorata, è scomparsa la necrosi ,ma è ancora gonfia e arrossata e quindi l'otorino ha ritenuto necessario darmi degli antibiotici via orale (OTREON 200MG) per una settimana. Mi ha anche detto che se allo scadere della settimana la situazione non sara' migliorata provvederà a fare una biopsia della parte dove c'era la necrosi. In questi giorni il collo è ancora un po dolorante e soprattutto lo sento tirare eD è gonfio anche se l'otorino dice che i linfonodi sono tornati a posto.
Sono piuttosto spaventata anche perchè il 18 settembre sono stata operata per un carcinoma papillare alla tiroide e oltre alla tiroide mi sono stati asportati 24 linfonodi (indenni dal tumore) e una parte di muscolo del collo che era invece statO intaccato. In data 13 novembre ho eseguito radiometabolica e il 17 total body, che ha rilevato un punto captante lo iodio nella zona cervicale.
Potreste darmi un parere? Ho una paura folle che il male sia tornato e piu' agressivo di prima
Grazie
[#1]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
risulta un po difficile esprimere un parere senza vedere la tonsilla, ma in considerazione della sua storia clinica e dell'obbiettivita da lei descritta concordo con il collega nella rivalutazione per una eventuale biopsia anche se il fatto che i linfonodi siano regrediti mi fa pensare positivo
ci faccia sapere
cordiali saluti

Gianluca Capra

[#2]
Dr. Gianni Sulis Otorinolaringoiatra 58
Sono d'accordo con il collega, difficile parlare senza visita e senza biopsia, considerati i precedenti. Ma..è anche vero che è difficile vi sia stato un qual cosa legata alla tiroide proprio sulla tonsilla, poi vi è stata anche la buona risposta alla terapia con cefalosporine. Potrebbe anche trattarsi dell'angina di Plaut Vincent, che è monolaterale, provoca una forma di tonsillite ulceronecrotica associata ad adenopatia sottoangolomandibolare, si assoia raramente a febbre e risponde ottimamente alla terapia antibiotica con betalattamici come le cefalosporine.

Gianni Sulis

[#3]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Cara paziente,
una biopsia incisionale della tonsilla chiarirebbe molti dubbi.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it