Presunta celiaca
buongiorno sono la mamma di un bimbo di anni 7 al quale abbiamo fatto gli esami per la celiaca:
- ab anti gliadina iga 2,9 U/ml ( inf. a 12 negativo)
- ad anti gliadina igg 15,6 U/ml ( superiore a 12 positivo)
- ab anti transglutaminasi iga 2,3 U/ml (inf. a 12 negativo)
preciso che mio figlio è un soggetto allergico: arachidi, polvere, fiore ulivo, graminacee, ecc. Sintomi tipici della celiaca (diarrea, non crescita, crampi allo stomaco, ecc) non ne ha mai avuti e il suo pediatra dice che cresce bene. Si puoò sospettare la celiaca? grazie
- ab anti gliadina iga 2,9 U/ml ( inf. a 12 negativo)
- ad anti gliadina igg 15,6 U/ml ( superiore a 12 positivo)
- ab anti transglutaminasi iga 2,3 U/ml (inf. a 12 negativo)
preciso che mio figlio è un soggetto allergico: arachidi, polvere, fiore ulivo, graminacee, ecc. Sintomi tipici della celiaca (diarrea, non crescita, crampi allo stomaco, ecc) non ne ha mai avuti e il suo pediatra dice che cresce bene. Si puoò sospettare la celiaca? grazie
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Dr. Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
2.5k 72 13
Gentile signora non tutte le forme di celiachia si presentano nella maniera "tipica", ci sono forme atipiche, silenti e potenziali (in quest'ultima inquadrerei il bimbo che presenta uno dei tre test positivo). L'unica diagnosi davvero affidabile è la biopsia intestinale che mostra l'aspetto dei villi.
Cordiali saluti
Dr.Agnesina Pozzi
Cordiali saluti
Dr.Agnesina Pozzi
[#3]
Dr. Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
2.5k 72 13
Caro Collega
io non ho indicato la biopsia dei villi, ma ho detto che l'unico esame di certezza di celiachia è la biopsia dei villi, come del resto affermi anche tu in questo post.
https://www.medicitalia.it/consulti/pediatria/62594-celichia-potrebbero-essere-sintomi-questi.html
Sai bene, e non lo dico io ma la letteratura, che TUTTI gli esami sierologici non sono affidabili al 100% quindi la questione non va liquidata sic et simpliciter. Naturalmente vanno valutati tanti aspetti appunto la crescita, eventuale anemia, altri sintomi digestivi, l'alvo; sarà il suo pediatra a seguire il tutto e a decidere. Ho voluto solo precisare che qualora si pinga un sospetto di celiachia, e lo ribadisco, l'unico esame attendibile è la biopsia dei villi intestinali.
Cordialmente
Dr.Agnesina Pozzi
io non ho indicato la biopsia dei villi, ma ho detto che l'unico esame di certezza di celiachia è la biopsia dei villi, come del resto affermi anche tu in questo post.
https://www.medicitalia.it/consulti/pediatria/62594-celichia-potrebbero-essere-sintomi-questi.html
Sai bene, e non lo dico io ma la letteratura, che TUTTI gli esami sierologici non sono affidabili al 100% quindi la questione non va liquidata sic et simpliciter. Naturalmente vanno valutati tanti aspetti appunto la crescita, eventuale anemia, altri sintomi digestivi, l'alvo; sarà il suo pediatra a seguire il tutto e a decidere. Ho voluto solo precisare che qualora si pinga un sospetto di celiachia, e lo ribadisco, l'unico esame attendibile è la biopsia dei villi intestinali.
Cordialmente
Dr.Agnesina Pozzi
[#4]
Dr. Luigi Di Lorenzo
Pediatra
30 2
Premesso che non sono una persona a cui piace fare polemiche, premesso anche che il parere di più sanitari e il confronto con altri colleghi è un fatto costruttivo, premesso ancora che una discussione su una interpretazione diagnostica tra colleghi e meglio non farla in presenza dell'iterlocutore ma in luoghi e tempi adatti, passo ad una risposta piu esaustiva:
Per la diagnosi di malattia celiaca che puo esordire e presentarsi in diversi modi, abbiamo a dispssizione diversi esami ematochimici e logicamente per la diagnosi di certezza la biopsia intestinale
1) Anticorpi atigliadina IgA IgG: Prima di tutto è necessario il dosaggio IgA totali. Infatti nella diagnosi di celiachia nei primi due anni dove il titolo di quasti anticorpi ha più valore probatorio se abbiamo un titolo di IgA totale basso potremmo incorrere in un errore diagnostico.
Per quanto riguarda le IgG questi anticorpi pur avendo una bona specificità no posseggono una buona sensibilità.
2) Anticorpi antiendomisio
3) Transglutaminasi
4) HLA: vi sono degli aplotipi particolari tipo HLAB27 che sono fortemente associati alla malattia celiaca
5) Biopsia intestinale per la diagnosi di certezza.
alla domanda in questione ho soltanto risposto che non era il caso di pensare alla malattia celiaca. Certamente la risposta non era rivolta al tuo consulto dove è vero che la biopsia intestinale e l'unica diagnosi di certezza specie in quelle fome misconosciute di malattia celiaca.
Ti saluto Luigi Di Lorenzo
Per la diagnosi di malattia celiaca che puo esordire e presentarsi in diversi modi, abbiamo a dispssizione diversi esami ematochimici e logicamente per la diagnosi di certezza la biopsia intestinale
1) Anticorpi atigliadina IgA IgG: Prima di tutto è necessario il dosaggio IgA totali. Infatti nella diagnosi di celiachia nei primi due anni dove il titolo di quasti anticorpi ha più valore probatorio se abbiamo un titolo di IgA totale basso potremmo incorrere in un errore diagnostico.
Per quanto riguarda le IgG questi anticorpi pur avendo una bona specificità no posseggono una buona sensibilità.
2) Anticorpi antiendomisio
3) Transglutaminasi
4) HLA: vi sono degli aplotipi particolari tipo HLAB27 che sono fortemente associati alla malattia celiaca
5) Biopsia intestinale per la diagnosi di certezza.
alla domanda in questione ho soltanto risposto che non era il caso di pensare alla malattia celiaca. Certamente la risposta non era rivolta al tuo consulto dove è vero che la biopsia intestinale e l'unica diagnosi di certezza specie in quelle fome misconosciute di malattia celiaca.
Ti saluto Luigi Di Lorenzo
[#6]
Dr. Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
2.5k 72 13
Citazione: "Assolutamente no.
I Valori non sono tipici della celiachia.
Non c'e bisogno della biopsia dei villi"....
Citazione: "premesso ancora che una discussione su una interpretazione diagnostica tra colleghi e meglio non farla in presenza dell'iterlocutore ma in luoghi e tempi adatti"
..Appunto, Collega, potevi comunicare attraverso la finestra privata piuttosto che esprimerti con la prima citazione, che fa intendere all'utente che il primo medico possa aver detto una cosa assolutamente astrusa
..come invece non è.
Credo che certe modalità di "dialogo" diciamo, siano da modulare per i colleghi iscritti da poco tempo. Ci sono modi e modi di collaborare e dialogare, se davvero l'intento è costruttivo. Nessuna polemica, gli interventi dei colleghi sono sempre graditi ed anche di altre branche, ma ho visto che su soli 13 consulti che hai fornito, per 5 di questi si trattava di chiose ai miei.. e non mi sembra carino, specialmente a discussione completata con lutente.
Sii sempre il benvenuto non c'è problema, ed anzi ti ringrazio per aver specificato le singole indagini alla signora ma il punto non era questo nè questo ti si contesta, ci mancherebbe altro!
Chiedo scusa intanto alla signora se coinvolta in quella che sembra una discussione, ma è solo un normale confronto tra medici. Se ci saranno risposte a questa mia, chiedo al collega di utilizzare la finestra privata, cliccando in alto sul quadrato arancione dove si scrive, la casella a destra. Grazie.
Cordialmente
Dr.Agnesina Pozzi
I Valori non sono tipici della celiachia.
Non c'e bisogno della biopsia dei villi"....
Citazione: "premesso ancora che una discussione su una interpretazione diagnostica tra colleghi e meglio non farla in presenza dell'iterlocutore ma in luoghi e tempi adatti"
..Appunto, Collega, potevi comunicare attraverso la finestra privata piuttosto che esprimerti con la prima citazione, che fa intendere all'utente che il primo medico possa aver detto una cosa assolutamente astrusa
..come invece non è.
Credo che certe modalità di "dialogo" diciamo, siano da modulare per i colleghi iscritti da poco tempo. Ci sono modi e modi di collaborare e dialogare, se davvero l'intento è costruttivo. Nessuna polemica, gli interventi dei colleghi sono sempre graditi ed anche di altre branche, ma ho visto che su soli 13 consulti che hai fornito, per 5 di questi si trattava di chiose ai miei.. e non mi sembra carino, specialmente a discussione completata con lutente.
Sii sempre il benvenuto non c'è problema, ed anzi ti ringrazio per aver specificato le singole indagini alla signora ma il punto non era questo nè questo ti si contesta, ci mancherebbe altro!
Chiedo scusa intanto alla signora se coinvolta in quella che sembra una discussione, ma è solo un normale confronto tra medici. Se ci saranno risposte a questa mia, chiedo al collega di utilizzare la finestra privata, cliccando in alto sul quadrato arancione dove si scrive, la casella a destra. Grazie.
Cordialmente
Dr.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 13/11/2008.
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