Pubertà e disturbo sonno
Buongiorno, sono la mamma di una bambina di sette anni e otto mesi, alta 1.33 cm, cresciuta molto negli ultimi 2 mesi.Da circa 6 mesi ho notato un aumento nell'odore del sudore della bambina ed un primo rigonfiamento della ghiandola mammaria. Da circa un mese la bambina lamenta dolore al tatto di quest'ultima con rigonfiamento. Da circa 10 gg sono comparse piccole perdite vaginali di color bianco/giallo che non provoca prurito, di fatto mai verificato prima. Anche il sonno ha cessato di essere normale, ora continua a svegliarsi e fatica a riaddormentarsi con nervosismo. Non presenta peli pubici o su ascelle. Dopo RX l'età ossea viene indicata in 8 anni e nove mesi.
Sembrerebbe quindi un'inizio di pubertà, ma ci sono altri indicatori? In effetti sembra che un anno di differenza tra l'età anagrafica e quella ossea non dovrebbe destare preoccupazione, quindi non vorremmo far esami inutili. Nel caso fosse pubertà, nell'ipotesi di rallentarla, ci possono essere problemi per lo sviluppo in futuro? Interagento in una fase di sviluppo così delicata non si rischia di avere effetti poco posiviti (difficoltà futura nel concepire o altro)?
Grazie per l'aiuto ed interessamento.
Sembrerebbe quindi un'inizio di pubertà, ma ci sono altri indicatori? In effetti sembra che un anno di differenza tra l'età anagrafica e quella ossea non dovrebbe destare preoccupazione, quindi non vorremmo far esami inutili. Nel caso fosse pubertà, nell'ipotesi di rallentarla, ci possono essere problemi per lo sviluppo in futuro? Interagento in una fase di sviluppo così delicata non si rischia di avere effetti poco posiviti (difficoltà futura nel concepire o altro)?
Grazie per l'aiuto ed interessamento.
[#1]
Dr. Gianmaria Benedetti
Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
927 16
Gentile signora, ha ricevuto alcune risposte in Endocrinologia e Ginecologia, che consigliano di fare accertamenti sulla pubertà precoce. Per quanto riguarda le difficoltà del sonno e il nervosismo, non dovrebbe essere in causa l'eventuale pubertà precoce, quanto forse una possibile reazione di ansia per gli esami e la preoccupazione che inevitabilmente la situazione ha determinato, credo. Ci faccia sapere come procedono le cose.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Gianmaria Benedetti
http://neuropsic.altervista.org/drupal/
[#2]
dopo
Ex utente
In effetti non ha avuto un buon periodo, due mesi fà ha avuto una frattura ad una vertebra che l'ha costretta a letto per un mese e mezzo, di fatto però a nostro sentore ben vissuti (dormiva regolarmente ed era tranquilla). Forse è stato il ritorno alla vita normale a generare il disturbo. Tuttavia nei prossimi mesi sia per la pubertà che per la schiena dovrà effettuare molte visite. Secondo lei possiamo fare qualcosa per alleviare lo stress per la bambina?
Cordialità, grazie.
Cordialità, grazie.
[#3]
Dr. Gianmaria Benedetti
Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
927 16
Che periodo sfortunato! Certo che potete fare qualcosa, la bimba avrà bisogno di tutto l'aiuto che i genitori possono darle per affrontare il prossimo periodo nel modo migliore possibile. In particolare spiegarle in anticipo le visite e gli esami che dovrà fare, con un linguaggio comprensibile per la bambina e mettendo in luce gli scopi positivi che li giustificano, cioè permettere di riprendere la vita normale dopo la frattura ( a proposito: frattura casuale?) e di avere uno sviluppo normale e non troppo rapido come a volte succede e come sembrerebbe essere nel suo caso. Un po' come si mette l'apparecchio per i denti perchè i denti crescano belli dritti, anche se qui è un po' più complicato. Ovviamente bisogna che i medici vi spieghino bene tutte le difficoltà, i possibili effetti collaterali o meno, per poter rispondere ai bisogni e alle domande della bimba e affrontare al meglio la situazione.
In bocca al lupo
In bocca al lupo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 22/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.