Dispnea continua, non troppo grave ma costante

Buongiorno, chiedo anche qui perché non so più dove sbattere la testa.
Da ormai 4 mesi ho un problema di respiro bloccato continuo durante la giornata, in certi giorni peggiora, in altri migliora, ma rimane sempre, peggiorando verso sera.
Ho 26 anni, sono sempre stato sportivo, questi sintomi mi sono apparsi dopo che ho smesso di fumare (non tanto).
Ho fatto RX torace, ECG, esami del sangue, tutto a posto, visita pneumologica con spirometria (con/senza foster), tutto a posto, ecocolor al cuore, tutto a posto, poi mi è stato suggerito dal mio medico di base che il problema potrebbe essere gastrointestinale, quindi ho fatto cura con Levopraid e IPP, con minimi miglioramenti, ho fatto test delle feci per Helicobapter, positivo e gastroscopia (negativa).
Ho finito il ciclo di antibiotico per Helicobapter ma non è cambiato nulla nei sintomi respiratori.
Successivamente ho fatto visita da Otorino su consiglio del gastroenterologo, ha riscontrato una forte infiammazione di seni paranasali, laringe e faringe, ha consigliato tac ai seni para nasali e prescritto BronoMunal oltre che i soliti IPP e antiacidi, nessun miglioramento.
Sono abbastanza scoraggiato, non so neanche più a chi chiedere
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Se persiste o si verifica dispnea nonostante una funzionalità cardio respiratoria perfettamente normale, è del tutto verosimile che si tratti di tensione nervosa che aumenta la tensione muscolare, di tutti i muscoli corporei compresi i muscoli inspiratori. Quando questi rimangono contratti i polmoni Non riescono a svuotarsi completamente e le inspirazioni successive sono più corte ed avvertite più faticose perché si va ad allargare un torace già in parte allargato. Se poi si verificasse anche ostruzione delle narici, il sintomo peggiorerebbe significativamente in quanto l'aria che attraversa la bocca piuttosto che se la narici da una sensazione molto inferiore al "centro del respiro" che, non avvertendo l'aria che attraversa la via aerea alta, va in allarme attivando ancor di più i muscoli inspiratori che rimangono più in pensione ed i polmoni si svuotano ancora di meno. Questa potrebbe tranquillamente essere la causa del suo sintomo che, se non spiegato, può allarmare parecchio. Beh consiglio di controllare che le narici siano completamente libere ed asciutte? Se non lo fossero effettuati lavaggi delle stesse con acqua salita ipertonica al 3%. Quindi effettui comunque lunghi atti espiratori, soffiando via a lungo l'aria attraverso le le labbra socchiuse, per poi inspirare profondamente attraverso le narici. Se ripete questi cicli respiratori per alcuni minuti si prenderà conto di respirare benissimo in maniera soddisfacente, cioè senza dispnea.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Sto provando con il suo consiglio, e sto già molto meglio. Non sa che sollievo sia per me.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
...posso immaginarlo... Sono 30 anni che mi occupo della via aerea alta per prevenire patologie pneumologiche o solo sintomi pneumologici, che spesso possono essere più spiacevoli di patologie reali, anche importanti.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo