Emottisi frequente

Salve, sono un ragazzo di 28 anni.

Il 25/08 a.

c ho iniziato improvvisamente a tossire sangue.

Vengo ricoverato in P.

S.
dove eseguono tac ad alta definizione con seguente referto: addensamenti parenchinali confluenti compatibili con interessamento interstizio alveolare al lobo sup sin.

Sfumati addensamenti a vetro smerigliato in sede basale omeolaterale e al lobo medio.

Sfumati micro noduli lobari a destra con diametro di 4 mm.

Residuo timico al livello del mediastino.

Viene eseguita broncoscopia dove non rilevano lesione endoscopicamente rilevabili a destra.

A sin aspirano coagulo che ostruisce br.

Della lingula ed eseguono broncolavaggio.

BAL negativo.

Mucosa appare iperemica con lieve gemizio ematico.

Mi dimettono ma dopo una settimana iniziano saltuariamente altri episodi di emottisi anche abbastanza importanti.

Eseguo due visite pneuomologiche con relativa RX torace negativa senza addensamenti.

Ascultazione sempre negativa.

La cura era giasion e azitromicina per 10 die da me interrotta dopo 5 per una svista nel leggere la cura.

Ora sto prendendo ugurol.

Esami del sangue tutti apposto.

Tranne creatinina cronica che è sempre sull’1.23.

Riferisco dolori a scapola sinistra pettorale sinistro verso spalla, braccio sinistro e gamba sinistra con parestesie lievi.

Premetto di essere molto ansioso e di essere stato in cura molti anni con cipralex da me smesso a gennaio a.

c.
Eseguo due tac con mdc a distanza di una settimana ed il referto recita: vengono comparati gli esami, l’ultimo a completamento del precedente.
Al livello del LLS e lingulare presenza di GGO di 50x60 mm possibile per emorragia alveolare quasi del tutto risolta al secondo esame.
In tale contesto si apprezza ectasia di vasi triforcati inscritti e replezione di alcuni bronchi, reperti ridotti nel sencondo controllo.
Nel sospetto di MAV si consiglia rivalutazione a distanza con Angio-tc.
Non versamento pleurico.
Mediastino in asse privo di linfoadenomegalie e privo di masse espansive.
Presenza di tessuto timico con diametro TR di 34 mm.
Cavi ascellari liberi.
Non lesioni pleuroparenchimali con caratteristiche di attività.

Mi devo preoccupare tanto?

Grazie a tutti.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Concordo che l'unico esame importante in questo caso sia proprio una angio TC che potrà indicare lo stato funzionale dei vasi sanguinei polmonari. Se sarà ancora seguito da pneumologi, eventualmente chirurgo toracico ed esperti della coagulazione, potrà stare di certo tranquillo.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. In ospedale avevano eseguito test ematici su tempi di prototrombina parziale e proteina C reattiva e creatinfosfochinasi risultati nella norma. Ora per escludere patologie autoimmuni eseguo Anca, Ena e ana ma mi avevano comunicato che da esami era già stata esclusa una patologia in quanto l’esame delle urine non presentava presenza di cilindri me ematuria. Non mi è ben chiara la parte del ectasia di vasi triforcati inscritti e replezione di alcuni bronchi . È reversibile ? Grazie mille.
[#3]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Lo studio delle ectasia dei vasi serve ad evidenziare delle eventuali malformazioni vascolari. E per questo che le dicevo mirva sarebbe utile anche il consulto di un chirurgo toracico e di un chirurgo vascolare.
La replezione dei bronchi è semplicemente la loro pulizia: l'asportazione di eventuali coauguli in essi contenuti che potrebbe essere effettuata anche solo per via broncoscopica come mi sembra che le sia stata già effettuato. Non sappiamo se in parte o completamente o se si siano formati altri coaguli.
Sempre CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, volevo chiederle un parere, spero di non sembrare troppo ipocondriaco ma purtroppo sono consapevole di esserlo. È quasi in concomitanza con l’uscita dall’ospedale che ho anche un dolore trafittivo nella zona addominale sinistra. Nella stessa zona ma dietro ho lo stesso dolore (zona sotto scapolare). Ogni tanto si associano a fascicolazioni, anche nella zona corrispettiva destra dove non provo dolore. Può essere correlata al problema polmonare? Premetto che quel dolore l’ho sentito la prima volta allenando gli addominali e quasi 2 mesi fa. Mi allenavo duramente ogni settimana da 7 mesi.Da ieri sperimento anche ogni tanto fitte al lato sinistro del cranio, dolore oculare e perdita di poco liquido dal naso. Può essere correlato alle fiale di Ugurol che prendo alla sera ? Può essere un sintomo di trombosi? Grazie in anticipo.