Come il corpo si abitua all'assenza di benzodiazepine

Buongiorno,
oggi il mio medico mi ha prescritto il flurazepam (una benzodiazepina) per il trattamento di un insonnia a breve termine (che si manifesta attraverso risvegli notturni).

Mi ha prescritto di usarlo per 1 settimana tutti i giorni, poi 1 giorno sì e uno no, e poi smettere.

Ho cercato un pò online come funzionano questi farmaci, ma non mi è chiaro come agisca sul corpo e possa curare o far scomparire il disturbo al termine dell'assunzione.
Chiaramente parlo in assenza di altri disturbi ansiosi.

Cosa succede nel corpo affinché esso poi si riadatti a dormire normalmente senza farmaco?
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
E' semplicemente un farmaco per agevolare il sonno mentre lo si assume, nella prima fase del sonno.
Non è curativo, anche perché "l'insonnia" a breve termine si risolve da sola. Qui però non capisco cosa voglia dire " a breve termine", come si fa a sapere in anticipo ?

Dr.Matteo Pacini
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Si intende che la terapia è a breve termine.
Ero curioso di sapere cosa succede al corpo che fa sì che interrompendo il farmaco gradualmente si torni a dormire normale, lei sa dirmi qualcosa a riguardo?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
La terapia è a breve termine. Il disturbo però non lo sappiamo.
Non so perché dica "gradualmente", dopo una terapia a breve termine in un soggetto non assuefatto. Comunque, segua le istruzioni del medico.
La domanda finale appunto, è nella premessa che ho fatto. Soprattutto, un'insonnia non a breve termine, ma protratta in genere indica un disturbo altrimenti definibile che già si configura o che emergerà dopo, per cui la diagnosi andrebbe fatta a 360 gradi. Insonnia intendendo che uno riferisce di non dormire è una diagnosi per modo di dire, è recepire un sintomo e dare un farmaco per l'addormentamento.

Dr.Matteo Pacini
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