Ssri a lungo termine possono causare androgenizzazione cutanea e alopecia nella donna?

" dopo 4 anni di paroxetina e xanax la sera."

mI scusi, ma soltanto per questo si costruisce un nesso ? Anzi, direi che si sono aggravati dopo anni di assunzione di medicinali vari, e 10 di ssri. Quindi cosa la spinge a vedere in questo un elemento causale, per una malattia che comunque non è sconosciuta, voglio dire.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Ma nel frattempo uno specialista in dermatologia o un endocrinologo hanno valutato la situazione che si è protratta per molti anni oppure è una sua ipotesi?

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Gentili Dottori dopo numerosissimi esami clinici non c'è una diagnosi certa se non possibile effetto a lungo termine di uso ssri che può causare ipersensibilita dei follicoli pilifero ad androgeni che a livello ematico sono nella norma ed infatti ho trovato numerosi studi scientifici che confermano questa ipotesi per cui mi rivolgerò ad endocrinologo esperto in materia per visita accurata.
Tutti i dermatologi mi parlano prima di causa interna da risolvere soprattutto a carico di fegato (su cui hanno anche inciso cicli antibiotici numerosi) e intestinali

Gentile dottore a parere della psichiatra che mi sta seguendo non avrei dovuto neanche prendere questi farmaci...2 psichiatri prima uno mi segno cipralex ed io stando subito bene non mi preoccupati i follow up finché non si ripresento dopo 9 anno attacco di panico...da li altro psichiatra che mi segno paroxetina e xanax la sera...i più esperti mi hanno anche detto che la paroxetina non si segna mai la sera....fatto sta che stando bene anche in questo caso non son tornata spontaneamente per follow up ma ho chiamato per provare una riduzione che mi fu consigliata dalla segretaria di questo dottore e che non riuscì a portare a termine da sola. Poi con queste gravi eruzioni e assottigliamento capelli sempre più evidente numerosissime visite da cui non è emerso niente finché un endocrinologo di fama mondiale ha ipotizzato,zato azione degli androgeni,se pur in concentrazione ematica nella norma, su altri distretti come intestino e cute e io,studiando pubblicazioni scientifiche recenti, ho avvalorato questa ipotesi....seguirà visita

P.s. stando bene nel senso che non avevo più ansia generalizzata indotta da situazioni famigliari che mi opprimevano e alle quali non riuscivo a sottrarmi

"dopo numerosissimi esami clinici non c'è una diagnosi certa se non possibile effetto a lungo termine di uso ssri"

Non è una diagnosi questa. Allora se è così, includiamo anche le diagnosi di tutte le malattie da scoprire e tutte quelle da caratterizzare. "Un possibile effetto" è semplicemente una possibilità, non un accertamento.

"...i più esperti mi hanno anche detto che la paroxetina non si segna mai la sera...."

Abbia pazienza, se è una polemica a casaccio bene, mi sembra che abbia assunto un tono poco sensato. Lei accerta, Lei studia, e i risultati sarebbero quello che ha detto sopra. Diciamo che ha deciso di non ragionare se non a senso unico. L'endocrinologo poteva anche avere fama interplanetaria, l'ipotesi non ha un valore diverso in base alla fonte.

Il suo atteggiamento è sbagliato. Ma non ha scritto qui per avere pareri, per cui è inutile cercare di spiegarle.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Sto cercando di capire da studi recenti pubblicati da esperti ricercatori e pubblicati nelle riviste scientifiche a carattere internazionale accessibili sia a professionisti del settore che non..la sensazione che ho sempre è che medici privati non abbiamo né intenzione né bisogno di aggiornarsi oltre a giocare sulla salute delle persone per far cassa...e né ho trovati a centinaia...pensavo di trovare critiche più costruttive e reali pareri medici almeno qui piu empatici e informazioni utili e incondizionate sui recenti studi scientifici e risultati di nuove ricerche che possano essere di supporto........io non sono un professionista del settore (lo sono in altra materia medica) ma sono paziente e come tale ho diritto ad informarmi bene, basandomi su ricerche scientifiche, e chiedere pareri a chi è laureato e esercita la materia o mette a disposizione questi tipi di forum...ma a quanto pare trovo solo un atteggiamento tipico di molti medici di rivolgersi guardando il paziente come fosse inferiore o del tipo io sono il medico so tutto io" "tu non sai niente"..."o fai come ti dico o niente"...cosi non va..in medicina si fa un giuramento....questo quello che percepisco,tutto qua...