Sertralina e suoi effetti

Buongiorno, chiedo il vostro aiuto per capire le dinamiche che si vengono a creare quando si finisce una cura, nello specifico parlo del farmaco Sertralina.
È giusto dire che il farmaco serve per ristabilire un equilibrio che si era perso?
Mio marito ha assunto Sertralina per un po'.
Aveva risposto da subito bene alla cura e di comune accordo con la sua dottoressa sono arrivati al punto di toglierlo ad aprile 2024.Ha continuato a stare bene fino ad Ottobre quando è stato ricoverato per una presunta broncopolmonite.
La sua reazione é stata di grande spavento e ansia e da lì ha ricominciato ad avere i suoi problemi (sentirsi inadeguato nei rapporti sociali, fragile, ansia ecc).
La causa scatenante può essere stata appunto la sua reazione al ricovero?
Puo' questo riportare il suo sistema ad un disequilibrio che non riesce più a rientrare in autonomia?

Lui é convinto che il problema sia stato interrompere la cura ad Aprile... Ma da aprile e per tutta l estate stava bene... É possibile, considerato che il farmaco é stato scalato molto lentamente arrivando a dosi bassissime, questo che lui dice?
Vi ringrazio sperando di essermi fatta capire!
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Buonasera,

La Sertralina, come la maggior parte degli antidepressivi, hanno una peculiarità: necessitano di mesi per esercitare al meglio la loro azione, e molto spesso eventuali effetti negativi sull'umore si verificano a partire da mesi dopo l'interruzione dell'assunzione.

È pertanto possibile ciò che asserisce suo marito.

Il miglior consiglio è quello di affidarsi ad uno Psichiatra di fiducia che possa valutare attentamente il da farsi sulla base di tale sintomatologia.

Spero di averla aiutata, le porgo cari saluti.

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Assolutamente utile, grazie mille! Spero domani stesso contatti la sua psichiatra di fiducia! Se posso chiedere un' ulteriore curiosità... Ci possono essere delle basi genetiche per questi disequilibri? La domanda nasce dal fatto che nella sua famiglia ci sono altri casi di depressione.
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

Come nella maggior parte delle patologie, c'è si una predisposizione genetica, ma il resto delle cause sono semplicemente ambientali.

La causa è multifattoriale.

Saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Nuovamente grazie per le risposte chiare e celeri. La saluto cordialmente.
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