Biscotto thc

Salve,
in vacanza a Barcellona ho provato per la prima volta in vita mia un biscotto di thc.
premetto che non fumo mai e quando capita, raramente, fumo pochissimo quasi niente.

circa un’ora dopo il biscotto ho un avuto un piccolo attacco di panico, mi girava la testa e avevo paura di non tornare normale.
dopo poco ho iniziato a ridere e capito che si trattava del biscotto.
la testa mi girava ma stavo molto molto meglio sono tornata in hotel e sono stata tranquilla, qualche giramento di testa ma stavo bene ed avevo capito la causa.
anche se lì per lì mi sembrava una cosa strana mai provata prima.
mi dava fastidio e preoccupazione non essere al mio stato normale.
Leggendo su internet ho trovato molte molte esperienze simili alle mie a seguito dello stesso biscotto, ma leggendo qualche consulto ho anche letto che a volte queste cose possono mettere in luce problemi psichici più gravi.
non capisco.
Il giorno successivo, e già oggi, sto bene non ho avuto alcun sintomo o fastidio. tutto regolare.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Buongiorno,

Cerco di aiutarla nel fare chiarezza.

Studi clinici hanno dimostrato come l'assunzione di THC, seppur in dosaggi minimi e una tantum, potrebbe slatentizzare patologie psichiatriche in soggetti che sono particolarmente predisposti da un punto di vista genetico.

E' probabilmente ciò che lei ha letto online.

Va da sè che ovviamente l'assunzione continuativa di THC potrebbe predisporre a sviluppare sintomatologia psicotica anche in individui che siano meno fragili.

Conclusione: le consiglio di tranquillizzarsi, ma se ha sperimentato tale sintomatologia sgradevole sarebbe saggio evitare tali assunzioni in futuro.

Un saluto, spero di averla aiutata.

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
E adesso vorrebbe la rassicurazione. Ma se cominciamo a discutere in questi termini le si alimentano le domande.
Il problema è che non sussiste il punto, Lei adesso si sta preoccupando in maniera "sintomatica",, ovvero dopo aver avuto dei fenomeni prodotti dal thc.
Se uno descrivesse lo stato di chi ha avuto un attacco di panico la descrizione sarebbe simile. O anche di chi per dire ha avuto un incidente in auto.
Adesso se i sintomi perdurano, specialmente la preoccupazione di aver avuto danni, etc etc. si faccia valutare da un medico, vorrà dire che aveva una predisposizione di tipo ansioso ed è venuta fuori in questa occasione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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