Il disturbo borderline e i momenti di down

Sono una donna di 25 anni, con diagnosi di disturbo borderline dopo un tentativo di suicidio 4 anni fa.
Ho sempre sofferto di quasi tutti i sintomi del disturbo dall'età di 15 anni.
Ma lo psichiatra a cui mi sono rivolta a 16 anni mi ha diagnosticato solo depressione maggiore con attacchi di panico.
Sono seguita regolarmente da psichiatri e psicoterapeuti da 4 anni.
Negli anni ho cambiato molti farmaci, fino ad arrivare allo spravato che mi ha migliorato un po' l'umore perché praticamente non mi alzavo più dal letto.
Permangono sintomi ansiosi, rare ideazioni suicidarie, forti oscillazioni dell'umore, impulsività.
La domanda a cui non trovo risposta e che non mi dà pace è può il disturbo borderline causare degli estremi abbassamenti del tono dell'umore quasi improvvisi, senza motivazione che si manifestano con angoscia, dolore al petto, respiro corto, estrema stanchezza fisica e mentale e mancanza di forza muscolare?
A volte durano qualche ora, a volte giornate intere.
A volte ho misurato la pressione perché mi sembrava quasi di svenire ma è sempre normale.
Attualmente la terapia farmacologica è EN 2mg mattina e sera, litio mezza compressa mattina, una la sera, faxilex 50 mg dopo pranzo.
Lyrica 75 mg e Zolpeduar 10 mg prima di dormire, spravato 3 spruzzi 1 volta a settimana.
La psicoterapia è analisi transazionale e mi ha dato molti miglioramenti sul lato comportamentale.
Ho bisogno di sentire più pareri, grazie in anticipo a tutti gli specialisti.