Aggressività in paziente psichiatrico che ha interrotto l'assunzione della terapia
Buonasera.
Se un familiare con storia psichiatrica interrompe l'assunzione della terapia e manifesta comportamenti aggressivi (invia messaggi carichi di odio e insulti all'ex fidanzata e ai suoi familiari e interrompe la comunicazione con tutti i membri della propria famiglia dopo aver scritto messaggi di offesa) come ci si comporta?
che soluzione si può adottare?
aggiungo che, almeno dalle ultime notizie, continua a lavorare e riesce ad essere autosufficiente
grazie
Se un familiare con storia psichiatrica interrompe l'assunzione della terapia e manifesta comportamenti aggressivi (invia messaggi carichi di odio e insulti all'ex fidanzata e ai suoi familiari e interrompe la comunicazione con tutti i membri della propria famiglia dopo aver scritto messaggi di offesa) come ci si comporta?
che soluzione si può adottare?
aggiungo che, almeno dalle ultime notizie, continua a lavorare e riesce ad essere autosufficiente
grazie
Gentilissimo,
L’interruzione della terapia in una persona con storia psichiatrica può portare potenzialmente ad uno scompenso psichico con episodi di aggressività, irritabilità o comportamenti impulsivi come quelli descritti.
La capacità di lavorare e autosufficienza suggerisce un controllo parziale, ma il rischio di escalation rimane.
Il consiglio è innanzitutto di contattare il suo psichiatra o medico curante per segnalare la situazione, evitando di forzarlo direttamente; attraverso una visita diretta da parte del medico di riferimento si potrebbe anche valutare la necessità di procedere at un trattamento sanitario obbligatorio, se vi sono le condizioni necessarie.
Se la situazione dovesse perpetrarsi e i messaggi diventano minacciosi, considera una segnalazione alle autorità per preservare la sicurezza, sia del suo familiare che delle persone a lui legate.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, un caro saluto
L’interruzione della terapia in una persona con storia psichiatrica può portare potenzialmente ad uno scompenso psichico con episodi di aggressività, irritabilità o comportamenti impulsivi come quelli descritti.
La capacità di lavorare e autosufficienza suggerisce un controllo parziale, ma il rischio di escalation rimane.
Il consiglio è innanzitutto di contattare il suo psichiatra o medico curante per segnalare la situazione, evitando di forzarlo direttamente; attraverso una visita diretta da parte del medico di riferimento si potrebbe anche valutare la necessità di procedere at un trattamento sanitario obbligatorio, se vi sono le condizioni necessarie.
Se la situazione dovesse perpetrarsi e i messaggi diventano minacciosi, considera una segnalazione alle autorità per preservare la sicurezza, sia del suo familiare che delle persone a lui legate.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, un caro saluto
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Utente
Grazie mille per la risposta
farò come suggerito
buona domenica
farò come suggerito
buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 304 visite dal 06/07/2025.
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