Doc o psicosi?

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 29 anni e diagnosticato il disturbo ossessivo.


Va a periodi... la principale paura è di avere psicosi quindi di impazzire.

l'anno scorso ho avuto una bella ricaduta perche avevo interroto la cura farmacolofgica e la psicoterapia.

poi per 10 mesi è andato bene.


Ora mi sta accadendo qualcosa di strano.

quando cerco di addormentarmi, comincio magari a pensare qualcosa che è accaduto durante la giornata, tutto d'un tratto la mia mente "una voce dentro nella mia testa" mi butta fuori parole a caso o robe strane che non centrano nulla con quella cosa a cui stavo pensando, di conseguenza mi preoccupo e comincia l'ansia e le mille domande.

Ad'esempio stavo pensando a qualcosa di un amico e mi è venuto in mente una parolaccia, oppure stavo pensando a un altra cosa e mi è venuto in mente le parole 18 anni fa, ma senza alcun senso logico...

So che mediamente chi ha psicosi non è a conoscenza della realtà, io so che non sento delle voci esterne, ma è la mia mente come se ci fosse un secondo me dentro in testa che calpesta la mia preoccupazione, quindi anche quando magari non ci sto pensando come se la mia mente butta fuori qualcosa per farmi preoccupare in questo caso appunto parole a caso.


ora inizierò una psicoterapia cognitivo comportamentale e con lo psichiatra abbiamo alzato il dosaggio del farmaco che prima era una dose di mantenimento relativamente bassa.


La questione è normale che per il mio disturbo mi porti a pensare cose a caso che in quel'istante non centrano nulla?

e poi comincio con le domande, se in realtà non è stata la mia testa ma una voce esterna che mi porti ad avere psicosi?

(cosa che sono praticamente sicuro che sia stato la mia testa)...

grazie mille delle informazioni e dell'aiuto...
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
In evidenza di diagnosi di doc, la sintomatologia riferita può essere correlata ad un compenso parziale dal disturbo per l’evidenza di sintomi collegati al disturbo stesso.

L’aumento di terapia può dare dei risultati nel tempo per la riduzione del sintomo.

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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissimo,

I sintomi che descrive, come parole o frasi casuali che irrompono nella sua mente mentre cerca di addormentarsi, sono generalmente una manifestazione caratteristica del DOC, riscontrata nella maggior parte dei pazienti.

Questi pensieri intrusivi, spesso "scollegati" dal contesto e privi di senso logico, non indicano generalmente una psicosi.

Difatti, come lei scrive,la sua capacità di riconoscere che questi pensieri provengono dalla sua mente, e non da fonti esterne, è un segno importante di consapevolezza della realtà, che la distingue da condizioni prettamente deliranti.

L’ansia e i dubbi che seguono, come il timore che possano essere voci esterne , sono tipici dell'elemento ossessivo, in particolare nella forma che include la paura di impazzire , un’ossessione comune in molti pazienti.

E' fondamentale da parte mia ricordare che è tuttavia impossibile esprimersi con certezza sulla base di un consulto scritto, perchè basato unicamente su quanto da lei descritto.

Sarà dunque fondamentale effettuare una valutazione accurata dal suo specialista di fiducia per fugare ogni dubbio diagnostico e, allo stesso tempo, monitorare un eventualmente miglioramento della sintomatologia con l'aumento del dosaggio del farmaco.

Quale farmaco sta assumendo per questi sintomi?

Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Buongiorno dottore,

Attualmente la terapia è 100 mg di zoloft. Fino a 5 giorni fa, era di 75 mg. Il dottore che mi segue me l’ha aumentata a 100 per vedere se poi i sintomi si attenuano. In passato siamo arrivati a max 125 mg interrotta in poco tempo in quanto mi creava eccitamento e mi sollecitava troppo. Infatti poi ridotta a 100 con l’aggiunta di 1 mg di serenase come potenziamento per circa 1 mese. Dopo 6 mesi abbassata a 75 mg come mantenimento perché stavo molto bene. Questi episodi avvengono sempre in piena estate, e dopo fonti di forte stress essendo sempre stato ipocondriaco prima con cose che riguardavano i tumori e ora con le malattie mentali. La cosa che più mi mette in ansia è il fatto di mettere in dubbio cio che ne sarei sicuro al 100%
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentile utente,

Nell'ipotesi in cui si possa trattare di DOC (il suo specialista le ha dato un indirizzo diagnostico in tal senso?), generalmente si utilizzano dosaggi elevati di antidepressivi, tra cui lo Zoloft è un farmaco indicato.

Sebbene esiste una grande variabilità interpersonale, per esperienza clinica generalmente 100 mg di Zoloft sono il dosaggio minimo che può potenzialmente essere efficace nel DOC.

Molto significativa è la sua frase "con 100 mg stavo molto bene", e ha poi presumibilmente avuto una ricaduta nel momento in cui il dosaggio è stato ridotto a 75 mg, sotto il minimo generalmente efficace.

Sarà opportuno adesso valutare con lo specialista di fiducia se il ritorno a 100 mg possa essere nuovamente efficace per un buon compenso clinico.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Il mio psichiatra mi ha detto che si tratta di doc, mi ha detto che servono dosaggi alti, e che purtroppo io oltre i 100 faccio fatica a tollerarlo in quanto appunto mi dà forte eccitamento, euforia ecc. avevamo provato il prozac con scarsi risultati..
infatti ora insieme ai 100 mg volevo provare anche la terapia cognitivo comportamentale. Nei momenti più acuti mi hanno aggiunto 1/2 mg di serenase.
Il fatto è che pur avendo la diagnosi, avendo lo zio della mia ragazza schizzofrenico nei movimenti di stress ho facili ricadute
Inoltre il dottore mi ha detto che qualora avessi psicosi se ne sarebbe già accorto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
In presenza di alcuni effetti non piacevoli dall'aumento di terapia, i dosaggi non possono essere portati oltre una certa soglia, sebbene il doc sia trattato a dosaggi più alti.

In questo tipo di situazioni la scelta di terapia deve ricadere su altre tipologie di farmaci che riducano la sintomatologia in sinergia con la terapia di sertralina.

Ovviamente, quando inizia a fare domande o a dubitare di tante cose è evidente che il disturbo sta peggiorando e va trattato adeguatamente.

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Scusi dottore,
quindi in questo caso deve essere rinforzata come fece il mio psichiatra nelle fasi acute con antipsicotici tipo Latina (che mi era stato proposto) oppure con l’haldol che mi diede una buona risposta?

Grazie comunque per le risposte esaustive

Ps là cognitivo comportamentale può essere comparato come un farmaco con il doc?
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Buongiorno,
scusate se ridisturbo, volevo chiedere se era compatibile con la mia paura di avere malattie mentali gravi e psicosi, una sorta di allucinazione uditiva nel sonno. Prima di svegliarmi (ero ancora addormentato) ho sentito come se mi avessero chiamato e mi sono subito svegliato. E un altra volta come se ci fossero tante voci che non capivo e anche li poi mi sono subito svegliato.

Grazie mille...
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