Sintomi psichici
Volevo esporvi i sintomi che avverto per cercare difare chiarezza sulla mia situazione che mi reca disagio e sconforto.
Avverto un rallentamento cognitivo, fatica oculare e una certa latenza nel mettere a fuoco l'immagine, povertà ideativa, pensiero che tende alle volte al nulla con sguardo rivolto verso il vuoto, scarsa propensione e fatica nel parlare con gli altri, stanchezza mentale, tendenza a stare sempre sul letto e mancanza di voglia di fare cose che danno piacere, appiattimento affettivo, acufeni bilaterali sempre presenti ma dall'andamento variabile con sovente degli ovattamenti improvvisi dell'udito, visual snow, miodesopsie.
Attualmente sto seguendo una terapia iniettiva con farmaco Xeplion per una diagnosi di disturbo delirante, c'è da dire che però il mio pensiero non è mai stato delirante ma posso dire di aver sofferto in passato di una disorganizzazione del pensiero e forte confusione mentale.
La psichiatra mi ha comunicato che potrebbero essere gli strascichi di una psicosi avuta magari fin da piccolo.
Va detto che da bambino ho subito numerosi traumi avendo in famiglia una madre sofferente diagnosi schizofrenia e padre assente e alcolista.
Sono anche gravemente obeso, 137kg.
Prendo anche vitamina B12 5000 una volta ogni due mesi per malassorbimento e vitamina D per scarsa presenza nel sangue.
Potete aiutarmi a capire cosa potrei avere?
Questo stato mi reca sofferenza e vorrei tanto tornare a provare piacere nel fare le cose.
Grazie
Avverto un rallentamento cognitivo, fatica oculare e una certa latenza nel mettere a fuoco l'immagine, povertà ideativa, pensiero che tende alle volte al nulla con sguardo rivolto verso il vuoto, scarsa propensione e fatica nel parlare con gli altri, stanchezza mentale, tendenza a stare sempre sul letto e mancanza di voglia di fare cose che danno piacere, appiattimento affettivo, acufeni bilaterali sempre presenti ma dall'andamento variabile con sovente degli ovattamenti improvvisi dell'udito, visual snow, miodesopsie.
Attualmente sto seguendo una terapia iniettiva con farmaco Xeplion per una diagnosi di disturbo delirante, c'è da dire che però il mio pensiero non è mai stato delirante ma posso dire di aver sofferto in passato di una disorganizzazione del pensiero e forte confusione mentale.
La psichiatra mi ha comunicato che potrebbero essere gli strascichi di una psicosi avuta magari fin da piccolo.
Va detto che da bambino ho subito numerosi traumi avendo in famiglia una madre sofferente diagnosi schizofrenia e padre assente e alcolista.
Sono anche gravemente obeso, 137kg.
Prendo anche vitamina B12 5000 una volta ogni due mesi per malassorbimento e vitamina D per scarsa presenza nel sangue.
Potete aiutarmi a capire cosa potrei avere?
Questo stato mi reca sofferenza e vorrei tanto tornare a provare piacere nel fare le cose.
Grazie
Ha già una diagnosi codificata ed assume una terapia per essa.
Escluse le condizioni inerenti gli effetti collaterali del farmaco, se sono nuovi sintomi è opportuno fare riferimento alla sua specialista per stabilire se vi siano ancora condizioni da trattare, eventualmente anche come sintomi della patologia stessa.
Escluse le condizioni inerenti gli effetti collaterali del farmaco, se sono nuovi sintomi è opportuno fare riferimento alla sua specialista per stabilire se vi siano ancora condizioni da trattare, eventualmente anche come sintomi della patologia stessa.
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Ho fatto presente alla psichiatra del csm dove vado della presenza di questi sintomi e come le dicevo mi ha accennato alla possibilità che questi siano una risultanza della psicosi che ho avuto.
Recentemente ho cambiato csm e quindi anche psichiatra per motivi prettamente logistici, l'attuale specialista è concorde nel proseguire la terapia con paliperidone che era stata avviata anni fa durante un ricovero presso un spdc.
Comunica che l'inserimento di altri psicofarmaci tipo un antidepressivo non è opportuno ma che invece dovrei fare più attività fisica e cominciare a relazionarmi più con le persone.
Io sono praticamente cresciuto senza famiglia e con una patologia che nel corso degli anni mi ha sempre più inficiato sul piano comunicativo.
Recentemente ho cambiato csm e quindi anche psichiatra per motivi prettamente logistici, l'attuale specialista è concorde nel proseguire la terapia con paliperidone che era stata avviata anni fa durante un ricovero presso un spdc.
Comunica che l'inserimento di altri psicofarmaci tipo un antidepressivo non è opportuno ma che invece dovrei fare più attività fisica e cominciare a relazionarmi più con le persone.
Io sono praticamente cresciuto senza famiglia e con una patologia che nel corso degli anni mi ha sempre più inficiato sul piano comunicativo.
Utente
Dottor Ruggiero secondo lei quale può essere stata la mia patologia? I sintomi di cui ricordo di aver sofferto fin dalla giovane età sono affaticamento mentale , confusione, umore basso, crescenti difficoltà comunicative,sintomi che con l'andare degli anni sono andati via via peggiorando.
Cosa potrebbe essere stato? Schizofrenia?
Eppure a differenza di mia madre non ho mai udito voci o avuto allucinazioni (escludendo gli acufeni) ne avuto allucinazioni visive, ne deliri.
È sicuramente stata una psicosi?
Uno dei medici dell'spdc accenno anche a un possibile disturbo bipolare.
Cosa potrebbe essere stato? Schizofrenia?
Eppure a differenza di mia madre non ho mai udito voci o avuto allucinazioni (escludendo gli acufeni) ne avuto allucinazioni visive, ne deliri.
È sicuramente stata una psicosi?
Uno dei medici dell'spdc accenno anche a un possibile disturbo bipolare.
Non posso sapere quale sia la sua diagnosi con una descrizione fatta senza visita.
Il punto é che lamenta dei sintomi che vanno inquadrati per stabilire i prossimi passaggi.
La socialità può essere utile e ridurre alcuni sintomi ma comunque il tutto va definito in modo chiaro.
Il punto é che lamenta dei sintomi che vanno inquadrati per stabilire i prossimi passaggi.
La socialità può essere utile e ridurre alcuni sintomi ma comunque il tutto va definito in modo chiaro.
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Utente
Ma oltre a prendere un antipsicotico cosa si potrebbe fare?
Siamo sicuri che siano sintomi di una patologia psichiatrica e non invece neurologica?
Siamo sicuri che siano sintomi di una patologia psichiatrica e non invece neurologica?
Utente
A me sembra di avere deficit di attenzione senza iperattività.
In questo caso il metilfenidato può essere utile?
In questo caso il metilfenidato può essere utile?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 461 visite dal 11/09/2025.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.
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