Sintomi da sospensione farmaci: è normale?

Salve, sono una neo trentenne.
Purtroppo dopo un ricovero ospedaliero per depressione, ho dovuto iniziare e modificare una terapia psicologica e farmacologica, dovuto anche al fatto che quando è accaduto il tutto ero sola e mi ero appena trasferita a Roma circa 3 anni fa.

Dopo varie modifiche, all' ultimo controllo qualche settimana fa, il mio psichiatra, in seguito al riscontro oltre tutto il resto della Sindrome premestruale, decide di sospendere l' eutimil 20 che prendevoda circa un anno e mezzo tutte le mattine, e sostituirlo con libupropione.
Lo scalo è stato effettuato in dieci alternando un giorno l' eutimil e un giorno l' ibupropiome.
Sono passati due giorni dall' interruzione e ho vertigini, formicolio, cefalea, sudorazione, nausea, vertigini e confusione mentale... e lavorando non è facile.
La mia attuale terapia è composta da ibupropiome 300 la mattina insieme a 10 gt di prazene la Martina e 10 la sera e la notte trittico 50 e Gabapentin 300.

Diagnosi effettuate ADHD, ANSIA, ciclotimia ma non disturbo bipolare.

Ora le domande che vorrei porre a voi, per avere un po' di speranza sono le seguenti:
1) il farmaco (eutimil 20) è stato sospeso bene alternando con il nuovo farmaco in tempo giusti?

2) quando passeranno questi effetti?

3) quando finirà il calvario con le medicine...?
Sono davvero stremata e penso che sono condannata all'infelicità perché sono malata e difettosa
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Gentile utente,

La sospensione dell'eutimil 20 con uno schema di "crossover" alternato per 10 giorni è un metodo graduale che mira a ridurre i sintomi da sospensione.

Tuttavia, la comparsa di sintomi come vertigini, formicolio, cefalea, sudorazione, nausea e confusione indica che si stanno manifestando effetti da sospensione o effetti collaterali del nuovo farmaco.

La rapidità con cui si manifestano questi sintomi e la loro intensità variano da individuo a individuo.

La durata di questi effetti è variabile.

Solitamente, i sintomi da sospensione di un antidepressivo come l'eutimil tendono a diminuire entro una settimana o due, ma in alcuni casi possono persistere più a lungo.

Gli effetti collaterali iniziali del bupropione tendono a diminuire nelle prime settimane di trattamento.

E' da rilevare che il farmaco fornisce spesso una risposta terapeutica poco soddisfacente e una difficoltà nella gestione dei dosaggi.

È fondamentale consultare il medico per valutare la situazione specifica e, se necessario, aggiustare la terapia.

L'obiettivo della terapia non è necessariamente "finire" con le medicine, ma trovare il regime farmacologico più efficace con il minor numero di effetti collaterali.

La possibilità di ridurre o sospendere i farmaci in futuro dipenderà dalla risposta al trattamento


È importante discutere questi effetti collaterali e le sue preoccupazioni con il suo psichiatra.

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