Intolleranza : non posso continuare così
Chiedo veramente un aiuto.
Da molti mesi la vita mi sembrava troppo faticosa e complicata e qualsiasi minimo impegno mi costava sforzi incredibili. Questo andava ad aggiungersi ad un ansia cronica generalizzata per la quale funziona molto bene il tavor, e a dolori muscolari localizzati alle gambe.
Così, su consiglio di uno psichiatra, ma in effetti un po' forzato da me, ho voluto ritentare con un antidepressivo, dopo una serie di tentativi falliti negli anni precedenti, perchè l'effetto, anche a minime dosi è quello di procurarmi un abbattimento totale, un'apatia fortissima, e una depressione catastrofica.
ho iniziato con Daparox e lo sto assumendo da 15 giorni. Ho cominciato con 5 gocce ed ho aumentato piano piano fino ad arrivare ieri sera a 17. Oggi è stato un giorno terribile. Solo adesso riesco a trovare la forza di scrivere al pc, ma mi sento come se avessi avuto una bastonata dietro la testa e oltre a dormire non riesco ad interessarmi a niente, ed evito pure di rispondere a telefono per non fare lo sforzo di parlare e perchè mi sento completamente VUOTA DENTRO.
I sintomi si erano manifestati dalle perime dosi seppure besse, ma adesso non ce la faccio più: meglio l'NSIA, MEGLIO LA MORTE.
Sono destinata a convivere con la mia difficoltà di vivere senza antidepressivi magari aiutandomi con il tavor? da domani vorrei diminuire il daparox e sospenderlo. Pegguo di così non puo' andare.
Grazie se vorrete aiutarmi subito.
Da molti mesi la vita mi sembrava troppo faticosa e complicata e qualsiasi minimo impegno mi costava sforzi incredibili. Questo andava ad aggiungersi ad un ansia cronica generalizzata per la quale funziona molto bene il tavor, e a dolori muscolari localizzati alle gambe.
Così, su consiglio di uno psichiatra, ma in effetti un po' forzato da me, ho voluto ritentare con un antidepressivo, dopo una serie di tentativi falliti negli anni precedenti, perchè l'effetto, anche a minime dosi è quello di procurarmi un abbattimento totale, un'apatia fortissima, e una depressione catastrofica.
ho iniziato con Daparox e lo sto assumendo da 15 giorni. Ho cominciato con 5 gocce ed ho aumentato piano piano fino ad arrivare ieri sera a 17. Oggi è stato un giorno terribile. Solo adesso riesco a trovare la forza di scrivere al pc, ma mi sento come se avessi avuto una bastonata dietro la testa e oltre a dormire non riesco ad interessarmi a niente, ed evito pure di rispondere a telefono per non fare lo sforzo di parlare e perchè mi sento completamente VUOTA DENTRO.
I sintomi si erano manifestati dalle perime dosi seppure besse, ma adesso non ce la faccio più: meglio l'NSIA, MEGLIO LA MORTE.
Sono destinata a convivere con la mia difficoltà di vivere senza antidepressivi magari aiutandomi con il tavor? da domani vorrei diminuire il daparox e sospenderlo. Pegguo di così non puo' andare.
Grazie se vorrete aiutarmi subito.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
prima di valutare il funzionamento del farmaco devono passare 4 settimane a dose piena.
prima di valutare il funzionamento del farmaco devono passare 4 settimane a dose piena.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Scusi ma io non ho capito bene, lei ha raggiunto la dose di 17 gocce aumentando di 1 goccia ogni giorno? Saremmo cosi' in 13 giorni al dosaggio attuale.
Ma questo aumento potrebbe risultare non utile per lei.
Non esiste comunque un unico farmaco antidepressivo.
Ma questo aumento potrebbe risultare non utile per lei.
Non esiste comunque un unico farmaco antidepressivo.
[#4]
dopo
Utente
Gentile Dottore ho aumentato di un paio di gocce al giorno. Ieri sera ne ho prese 5 e stamattina mi sento un poco meglio. Ho deciso di smettere. Al di là di quello che puo' dirmi il mio psichiatra so solo io come mi sento e l'impossibilità di sopportare questa cura.
In passato con altri antidepressivi è stato lo stesso.
Avevo deciso di riprovare perchè negli ultimi mesi sono affetta da una stanchezza cronica e da dolori muscolari, questo mi dava l'impressione di non poter contare sulla mia forza: anche un minimo impegno mi spaventava. Non sono mai stata così di carattere, anzi nella vita ho affrontato tante situazioni con coraggio e determinazione. Non mi riconosco più e questo mi fa molta paura. ma, veramente, se la contropartita sono questi medicinali che mi fanno pensare solo alla morte non ne vale la pena.
Mi affido alla Provvidenza.
In passato con altri antidepressivi è stato lo stesso.
Avevo deciso di riprovare perchè negli ultimi mesi sono affetta da una stanchezza cronica e da dolori muscolari, questo mi dava l'impressione di non poter contare sulla mia forza: anche un minimo impegno mi spaventava. Non sono mai stata così di carattere, anzi nella vita ho affrontato tante situazioni con coraggio e determinazione. Non mi riconosco più e questo mi fa molta paura. ma, veramente, se la contropartita sono questi medicinali che mi fanno pensare solo alla morte non ne vale la pena.
Mi affido alla Provvidenza.
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
se lei è molto sensibile agli antidepressivi dovrebbe averlo detto al medico, il quale avrebbe potuto optare per un incremento più lieve e per un tentativo di verificare l'eventuale efficacia di dosaggi inferiori. Prima di affidarmi alla Provvidenza mi affiderei alle cure degli specialisti sottolineando per bene questi problemi di tollerabilità.
Cordiali saluti
se lei è molto sensibile agli antidepressivi dovrebbe averlo detto al medico, il quale avrebbe potuto optare per un incremento più lieve e per un tentativo di verificare l'eventuale efficacia di dosaggi inferiori. Prima di affidarmi alla Provvidenza mi affiderei alle cure degli specialisti sottolineando per bene questi problemi di tollerabilità.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#6]
dopo
Utente
La ringrazio. In effetti ho fatto presente questa mia reazione anomala agli antidepressivi ma nessuno mi ha mai preso seriamente in considerazione, come ha fatto lei: sembra una banalità e non un problema intollerabile da parte di chi, come me, non ha alcuna prevenzione contro i medicinali, per cui se gli antidepressivi non mi facessero questo effetto drammatico li assumerei volentieri.
Considerata la sua gentilezza vorrei chiederle anche se posso usare la lyrica dal momento che su di me ha un effetto molto piacevole di normalizzazione dell'ansia e di leggera euforia. Ho provato la dose minima, solo che dopo un paio di giorni perde efficacia e debbo sospenderla per due o tre giorni per poi riprenderla....vuol dire stare bene a...giorni alterni! In più ho attribuito alla lyrica i dolori muscolari che mi sono comparsi. E' possibile?
Grazie per la sua risposta
Considerata la sua gentilezza vorrei chiederle anche se posso usare la lyrica dal momento che su di me ha un effetto molto piacevole di normalizzazione dell'ansia e di leggera euforia. Ho provato la dose minima, solo che dopo un paio di giorni perde efficacia e debbo sospenderla per due o tre giorni per poi riprenderla....vuol dire stare bene a...giorni alterni! In più ho attribuito alla lyrica i dolori muscolari che mi sono comparsi. E' possibile?
Grazie per la sua risposta
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dopo
Utente
Cari Dottori, ricordate Ippocrate? Ho qualche dubbio in proposito.....
Se questo sito ha un senso è per aiutare le persone in difficoltà che s rivolgono a voi, e, credo, che nella categoria rientrino a pieno titolo quelli con disturbi mentali, causa spesso di suicidi o tragedie familiari. Se non avete la disponibilità o il desiderio di rispondere astenetevi, vi prego, dal presentarvi su questo sito, perchè la pubblicità che vi fate è solo negativa. Lei, Dott. Martiadis, per esempio, pensa mai che io, pur abitando a Napoli potrei venire al suo studio, quando quello che cerco, come titte i malati come me, è soprattutto sensibilità e attenzione?.
Ho attraversato momenti in cui pensavo di ammazzarmi, e ho chiesto una consulenza sugli effetti deleteri del medicinale che stavo assumendo. Poi ho chiesto se la Lyrica mi poteva nuocere o "tirarmi fuori"dal baratro.
Nessuna risposta.
Lei mi risponderà: si rivolga al suo psichiatra, ed io le rispondo: allora spiegatemi il perchè di questo sito.
Ravviso davvero una grande pericolosità nel dare alla gente l'impressione di voler offrire un aiuto e poi lasciarla a mezzo, come fate spesso, magari quando il paziente è noioso.
Chiederò all'autority di chiudere siti come questi, specchietti per le allodole. Per fortuna che allodole non siamo.
vi invito ad una riflessione, o perlomeno invito quelli tra di voi che hanno pensato a lavorare qui con spirito di servizio.
Se questo sito ha un senso è per aiutare le persone in difficoltà che s rivolgono a voi, e, credo, che nella categoria rientrino a pieno titolo quelli con disturbi mentali, causa spesso di suicidi o tragedie familiari. Se non avete la disponibilità o il desiderio di rispondere astenetevi, vi prego, dal presentarvi su questo sito, perchè la pubblicità che vi fate è solo negativa. Lei, Dott. Martiadis, per esempio, pensa mai che io, pur abitando a Napoli potrei venire al suo studio, quando quello che cerco, come titte i malati come me, è soprattutto sensibilità e attenzione?.
Ho attraversato momenti in cui pensavo di ammazzarmi, e ho chiesto una consulenza sugli effetti deleteri del medicinale che stavo assumendo. Poi ho chiesto se la Lyrica mi poteva nuocere o "tirarmi fuori"dal baratro.
Nessuna risposta.
Lei mi risponderà: si rivolga al suo psichiatra, ed io le rispondo: allora spiegatemi il perchè di questo sito.
Ravviso davvero una grande pericolosità nel dare alla gente l'impressione di voler offrire un aiuto e poi lasciarla a mezzo, come fate spesso, magari quando il paziente è noioso.
Chiederò all'autority di chiudere siti come questi, specchietti per le allodole. Per fortuna che allodole non siamo.
vi invito ad una riflessione, o perlomeno invito quelli tra di voi che hanno pensato a lavorare qui con spirito di servizio.
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
in questo sito partecipano specialisti che gratuitamente offrono la propria competenza per cercare, nei limiti del mezzo telematico, di soddisfare le richieste degli utenti. Non c'è bisogno di tirare in ballo Ippocrate per comprendere che ognuno di noi, oltre a rispondere su Medicitalia, ha impegni propri che spesso non gli consentono di stare incollato alla tastiera e al monitor per dare una risposta in tempo reale. Tra l'altro Medicitalia non è un pronto soccorso nè ha alcuna intenzione di sostitutirsi ai servizi di medicina "reale". Se lei avesse avuto la pazienza di aspettare qualche ora avrebbe ricevuto (come sta facendo adesso) la mia o la risposta di altri colleghi. Può segnalare il sito a chi più ritiene opportuno, ma la prego di non insinuare dubbi sulla serietà di chi spende qui il proprio tempo cercando di essere utile agli altri. Se poi non comprende i motivi dell'esistenza di questo sito può provare a rileggere la "mission" di medicitalia e le linee guida sui consulti.
Ritornando ai suoi quesiti:
Su lyrica non possiamo consigliarle proprio nulla perchè fare prescrizioni online è proibito dalla legge, oltre che essere deontologicamente scorretto. Il suo uso deve essere fatto sotto stretto controllo specialistico proprio per evitare fenomeni come quelli da lei descritti.
Cordiali saluti
in questo sito partecipano specialisti che gratuitamente offrono la propria competenza per cercare, nei limiti del mezzo telematico, di soddisfare le richieste degli utenti. Non c'è bisogno di tirare in ballo Ippocrate per comprendere che ognuno di noi, oltre a rispondere su Medicitalia, ha impegni propri che spesso non gli consentono di stare incollato alla tastiera e al monitor per dare una risposta in tempo reale. Tra l'altro Medicitalia non è un pronto soccorso nè ha alcuna intenzione di sostitutirsi ai servizi di medicina "reale". Se lei avesse avuto la pazienza di aspettare qualche ora avrebbe ricevuto (come sta facendo adesso) la mia o la risposta di altri colleghi. Può segnalare il sito a chi più ritiene opportuno, ma la prego di non insinuare dubbi sulla serietà di chi spende qui il proprio tempo cercando di essere utile agli altri. Se poi non comprende i motivi dell'esistenza di questo sito può provare a rileggere la "mission" di medicitalia e le linee guida sui consulti.
Ritornando ai suoi quesiti:
Su lyrica non possiamo consigliarle proprio nulla perchè fare prescrizioni online è proibito dalla legge, oltre che essere deontologicamente scorretto. Il suo uso deve essere fatto sotto stretto controllo specialistico proprio per evitare fenomeni come quelli da lei descritti.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.3k visite dal 16/06/2010.
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