Disturbi di personalita

Gentile Dottore
Mi permetto di disturbarla per chiederle un consiglio su come affrontare un problema che da anni angustia la mia famiglia.
Il problema è mia sorella , ultima di 5 fratelli ha 40 anni e da sempre è fonte di preoccupazione , tutto è successo quando tina aveva 20 anni scoprendo con grande sconcerto che aveva dilapidato il conto corrente cointestato con di mia madre.Di li a poco abbiamo scoperto che il suo lavoro non era altro che volontariato utilizzando i sodi del conto corrente per consegnare a casa lo stipendio . inoltre acquistava merce firmando assegni che successivamente abbiano dovuto coprire .Ho subito capito che mia sorella aveva qualche problema e così ho cercato insieme a lei di iniziare un processo di analisi , frequentava un psichiatra e un psicologo , oltre al disturbo di personalità ha anche un disturbo ossessivo compulsivo inoltre è stata molto depressa , assumeva farmaci e tutt’ora fa un uso smodato di psicofarmaci. Il suo comportamento nei nostri confronti è di odio/amore in base alla sue esigenze. Non lavora e cerca di avere soldi da chiunque in qualsiasi mezzo anche inventando malattie gravi , alcuni familiari sono psicologicamente sottomessi da lei ed è riuscita ad avere soldi in maniera costante , come un vitalizio. Siamo disperati , tutti hanno il terrore di incontrarla .
A sentir lei non ha nessun problema, inoltre se accenni al problema si chiude e ti evita , ma io vorrei contattare la sua psichiatra per capire cosa fare.
la ringrazio fin da ora se potesse darmi un consiglio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

dietro alla diagnosi di disturbo di personalità (che è una diagnosi basata sulle modalità di relazione e di espressione) spesso c'è un classico disturbo psichiatrico, la forma più frequente è quella di un disturbo inerente l'umore e i comportamenti ad esso correlati (impulsività, esplosività, cambiamento di atteggiamento e visione delle cose, ottimismo e superficialità alternati a demoralizzazione, polemismo e tendenza alla rivendicazione, coinvolgimento degli altri nelle proprie vicende con ricerca di aiuto e colpevolizzazione insieme etc).
Che tipo di disturbo di personalità è stato diagnosticato ? Quali terapie assume e assumeva ? Di quali farmaci ha fatto abuso e in che senso ? (abuso nel senso che li assumeva in dosi maggiori e abitualmente oppure nel senso che ha compiuto gesti autolesionistici o tentativi di suicidio usando farmaci ?).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
gentilissimo Dott Pacini , inanzitutto la ringrazio per aver rpeso in considerazione le mia richiesta.
ho cercato in questi anni di chiedere un consulto con la psichiatra ma, mia sorella non me lo ha mai permesso , è molto difficile parle con lei di queste cose, quindi non so di che tipo di disturbo è. So che prendeva anafranil e vari ansiolitici,ha preso il prozac per la forte depressione che aveva.lei abusa di ansiolitici e sonniferi come xanax, stilnox per dormire, non ha mai tentato il suicidio.A questo punto non so se è arrivata l'ora di intervenire contattando la sua psichiatra senza il permesso di mia sorella, per capire come stanno le cose e darle un concreto aiuto.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Una strategia più costruttiva anche se più difficile è quella di andare con la persona insieme dalla psichiatra, cioè chiederle di presenziare per riferire alcune cose.

I disturbi dell'umore caratterizzati da instabilità comportamentale possono peggiorare con soli antidepressivi, perché la persona può presentare la questione come sostanzialmente ansiosa o depressiva e minimizzare o omettere altri sintomi o comportamenti che vive come "giustificabili" o desiderabili, o comunque vuole proteggere da critiche e interventi.

Ovviamente non è possibile dire di più non conoscendo esattamente la diagnosi.