Chiarimenti sul funzionamento della sanità pubblica relativamente a disturbi della personalità e pat

Salve, io non ho mai tentato effettivamente il suicidio, non ho mai avuto crisi di panico, rabbia, pianto o cose del genere, mai mostrato comportamenti folli insomma, non ho mai neanche avuto problemi legati all' abuso di sostanze sebbene ne abbia sperimentato la dipendenza fisica (il caso dell' alcool e della cioccolata), conosco anche i sintomi dell' anoressia da quando ho 17 anni e verso maggio/giugno smetto quasi naturalmente di mangiare perdendo quei 4-5 chili, eppure mai stato anorressico, ho anche smesso di fumare per ben due volte e fu traumatico ma ci riuscii, non ho mai mostrato fobie o ansie patologiche né ansia sociale, nessun comportamento ossessivo-compulsivo o violento, no crisi masturbatorie no autolesionismo, non sono schizoide e anedonico, mi emoziono soffro ed ho sentimenti come gli altri e coscientemente, sono in questo senso sano.

Quindi non soffro di disturbi alimentari, non soffro di dipendenze da stupefacenti, non presento stati psicotici né tantomeno borderline.
Ciò nonostante conosco ognuna di queste cose come fossero familiari, come se facessero naturalmente parte di me ma ne fossi stato in qualche modo sempre salvato, che siano state rimandate che siano state soppresse.

Credo tuttavia di essere affetto da disturbi della personalità, quelli del gruppo B (in particolare narcisistico) ed evitante, so per certo di non produrre molto testosterone e collego ciò ad un cronico stato di malinconia (depressione?) (distimia?).
Così come sono non mi piaccio e se devo essere sincero non vedo alcun futuro davanti a me, così come sono non sono mai riuscito a stabilire relazioni genuine e perseguire obiettivi (studio, lavoro, sport), mi ritrovo alla mia età incapace nei rapporti umani e negli impegni personali. Vedo come unica soluzione il ricovero.
Ora chiedo, in che modo il ministero della sanità tratta gli individui come me che non sono pericolosi ne per se stessi ne per gli altri ma che hanno un esistenza inutile?

I disturbi della personalità da chi vengono diagnosticati? Da chi vengono curati? Quale ruolo ha la sanità pubblica in questo genere di patologie ''dimmerda ma cmq tollerabili socialmente'', quale gli istituti privati? Se ho un' assicurazione sanitaria privata che mi funziona di fronte a diagnosi fatte dall' istituto pubblico come e in che tempi un istituto pubblico diangostica un DdP? Quali sono i costi della psicoterapia?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la diagnosi dei disturbi psichiatrici è caratteristica degli specialisti in psichiatria ai quali può chiedere una visita diretta sia in ambito pubblico che in ambito privato.

La diagnosi verrà effettuata secondo quelli che possono essere i suoi sintomi e non secondo quanto da Lei ritenuto di avere.

I trattamenti verranno stabiliti qualora ve ne fosse bisogno.

Nel Servizio Sanitario Nazionale il costo dovuto è quello del ticket, nel Servizio Privato il costo è regolato dalla richiesta di chi la visiterà direttamente.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Vorrei sapere se la cura psicoterapica di un disturbo della personalità sia coperto dal servizio sanitario nazionale.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Innanzitutto non e' detto che lei abbia un disturbo di personalità.

Poi, si deve far fare una diagnosi precisa.

Dopodiche' va valutata la possibilita' di un trattamento psicoterapeutico per lei.

Comunque, per i servizi che offrono servizi di psicoterapia il costo è pari a quello del ticket.
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