Famaci

Buona sera a tutti,

sono Emilio ed ho 35 anni, da alcuni mesi non sto bene, mi sneto sempre molto giù, piango spesso, mi sveglio di notte e non riesco a prendere sonno. Da 2 settimane vado da una Psichiatra che mi ha prescritto Efexor 75 mg al mattino, cipralex 20 mg la sera, e Samyr 400 mg mattina e sera. Sono quindici giorni che li assumo ma non ho molti miglioramenti. Volevo sapere se ci vuole piu tempo affinche i medicinali facciano effetto. Aggiungo che stiamo avendo anche incontri settimanali da 60 minuti.

Grazie e saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

incontrando il suo psichiatra tutte le settimane potrebbe chiedere chiarimenti direttamente.

Comunque dovrebbe averle gia' spiegato che sono necessarie 3-4 settimane a dose piena per iniziare ad avere effetti terapeutici dalla terapia.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
Utente
Buona sera Dott. Ruggiero,

grazie mille per la pronta risposta. Sono stato ieri dalla mia Psichiatra, e mi ha detto che dopo 15 giorni dovrebbero esserci gia dei miglioramenti, che onestamento ho iniziato a vedere anche se non in modo significativo. Quindi per Lei e tutto normale? Volevo chiederLe un'altra cosa la combinazione dei vari farmaci va bene?

Grazie e saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Per me la situazione e' da considerarsi normale.

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dopo
Utente
Utente
Buona sera Dottore,

ok la ringrazio. Volevo solo chiederLe l'abbinamento dei farmaci è una buona scelta?
Grazie di nuovo e saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La associazione farmacologica e' una scelta di chi visita direttamente il paziente.
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dopo
Utente
Utente
Buona sera Dottore,

capisco che ci vorrebbe un consulto dal vivo per poter fare una scelta di farmaci, ma per me è la prima volta che prendo antidepressivi e mi fido della mia Psichiatra, con cui nonostante ci siano state solo tre sedute si è stabilito un buon rapporto di fiducia, e che in questo periodo sono molto insicuro su tutto e a volte sento il bisogno di ulteriori conferme, per questo Le ho chiesto come vedevas l'associazione dei vari farmaci.

La ringrazio ancora e saluti.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Buona giorno Dott. Ruggiero,

sono quasi alla quarta settimana di Efexor 75 mg al mattino, cipralex 20 mg la sera, e Samyr 400 mg mattina e sera, e devo dire che dei miglioramenti ci sono stati. Volevo sapere secondo Lei questi miglioramenti aumenteranno ancora?

Grazie e saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Queste domande sono inutili, non hanno risposta e ci si regola in base a

a) il modello generale di cura con queste medicine, che prevede una tempistica media già detta dal collega
b) quel che accade entro i limiti prefissati.

Lei ha una psichiatra di cui dice di fidarsi, il fatto che abbia bisogno di chiarimenti e conferme per una modalità ansiosa non significa che debbano essere effettivamente dati e discussi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#9]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno Dott. Pacini,

la domanda è stata fatta solo per capire che da due a 4 settimane ci sono stati dei miglioramenti, quindi se questo è il periodo in cui i farmaci abbiano il massimo degli effetti e non aspettarsene altri, oppure che dopo 3/4 settimane questi farmaci abbiano i primi effetti e quindi con il passare delle settimane averne anche altri.

Grazie e saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Sì, è la stessa domanda. Ci sono stati dei miglioramenti e vorrebbe sapere se aumenteranno ancora. Poiché nel caso specifico l'unico modo è vedere l'evoluzione e nel corso di questa prendere decisioni sulla cura, è inutile, sul piano operativo, pensarci in anticipo.

Si vedono i primi miglioramenti entro questo termine, primi e sostanziali, dopo di che c'è chi risponde benissimo subito, chi un po' più tardi, chi non risponde ad un determinato medicinale.

Per questo il medico caso per caso segue l'evoluzione e decide il da farsi entro i termini standard (non prima di un minimo, non oltre un massimo) di osservazione.
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