Scatto ira

Sono insieme a mio marito da 14 anni è sposata da 9 abbiamo un bimbo di 6 anni. Il problema è che devo stare attenta a parlare perché una parola sbagliata può scatenare l'ira di mio marito. Se non la penso come lui o se dico una cosa che può offenderlo (secondo me cose di poca importanza) tipo ieri gli ho detto che secondo me non aveva voglia di andare in un posto, si è scatenato l'inferno e tutto questo davanti al bimbo e suo fratello disabile. Ho cercato di calmarlo ma tutto inutile ho portato il bimbo al piano di sopra è lo ho lasciato sbollire ma lui è salito è ha cominciato a urlare a scagliarsi a rompere oggetti si è perfino rotto una dito, poi dopo che ho mandato via il bimbo si è arrotolato al collo il filo dell'aspirapolvere stringendo forte. Poi chiaramente mi dice che la colpa è mia che lo faccio innervosire e che non sto zitta perché dico cose che non dovrei dire, mette in dubbio il rapporto e dice di non sentirsi amato che io sono un'egoista e penso solo al mio lavoro. Devo premettere che lui a 8 anni ha perso la mamma e ha un fratello disabile che al momenti aveva 3 anni, ha sofferto molto la perdita di sua madre e mi racconta che suo padre dopo ha cominciato ad avere scatti d'ira a rompere le cose anche se è stata un persona bravissima che ha tirato su i suoi figli da solo. Subito dopo il nostro matrimonio suo padre è morto, quindi ci siamo ritrovati con noi anche suo fratello disabile. La situazione è pesante gli ho detto di andare da uno psichiatra per capire da dove viene questa rabbia e dominarla ma non vuole andarci. Non voglio che mio figlio faccia lo stesso da grande cosa devo fare.
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 2k 66
Gentile utente,
penso che,se la situazione è come lei la descrive,il suo consiglio possa essere appropriato,anche perchè di solito la prima persona che soffre nei momenti di di perdita di controllo,ed ancora di più successivamente, è proprio il diretto interessato.
La consiglierei quindi di insistere sulla strada intrappresa,magari provando a riprendere il discorso in un momento di tranquillità.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

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La ringrazio per la sua risposta ma momentaneamente come posso fare?
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