Rapporto deteriorato genitori-figlio 20enne

Questo è il quadro della mia famiglia per introdurre la mia domanda.
Mio figlio 20enne odia profondamente sua madre e nonna materna perché loro non hanno accettato i vari piercing e il galoppante cambiamento nella sua personalità negli ultimi 18 mesi (la nonna ha aiutato a crescere i ragazzi da piccoli mentre noi lavoravamo e abitavamo con loro). lui si rivolge alla madre con parolacce tipo -sei innutile/fatti i c..zi tuoi/mi fai schifo/ perché non muori/ti sputo in faccia etc etc.La moglie ha un carattere molto debole e non "di pensiero aperto e moderno" e lui non gli permette di chiedergli nulla per poi rispondere come sopra, lei sbotta, e si finisce con una tremenda lite con parolacce anche da parte della madre. Io poi trovo lui chiuso in camera e lei in lacrime. Io mi trovo nel mezzo perché non condivido questo "vietare" al ragazzo di esprimere la sua identità. Cerco disperatamente di tenere la famiglia unita ma ormai il ragazzo non parla neanche più con il suo fratello di 17 anni per aver difeso (aggiungo giustamente)in un'occasione la madre da un violento e non necessario attacco verbale. Loro sono molto diversi anche se l'abbiamo cresciuti allo stesso modo. Lui parla solo con me ma anch'io devo fare molta attenzione su cosa dico e chiedo. Spesso passo sopra a delle cose che fa per mantenere intatto questo rapporto entro certi limiti per evitare che lui si allontana ancora di più da noi e si rifugia con gli amici che secondo me l'o hanno incoraggiato e influenzato in questo atteggiamento (ho sentito dire: fai come ti pare/non devi nulla a nessuno) I miei sospetti sono che lui adesso sta esagerando e spiego. Sta vendendo dell'oro ai "Compra oro"( ho trovato le ricevute e una grossa somma di denaro nel suo portafoglio per avere soldi da spendere su cose che lui sa che non approvo. Non conosco la provenienza dell'oro e stiamo facendo un inventario del nostro oro (anche dei miei genitori) gli oggetti che hanno entrambi ricevuti ai battesimi e comunioni.
Vorrei sapere da voi una strategia per affrontare l'argomento con lui per non tradire la fiducia che ha con me. Lui è sempre stato bravissimo a scuola e sta per iniziare l'università e ho paura che sta facendo delle cose che gli rovinerebbe il futuro ma anche che gli passa la voglia di inseguire il suo sogno fin da bambino di diventare architetto. Dove sto / stiamo sbagliando? Sono troppo permissivo? Per riacquistare il rapporto la nonna gli ha comperato una Smart usata per andare all'università come ha già fatto con gli altri nipoti, abbiamo sbagliato a permetterlo? Come e con quale strategia posso prendere il discorso dell'oro venduto visto che ho invaso la sua privacy guardando nel suo portafoglio? Temo che ho aspettato troppo per rivolgermi ad uno specialista, adesso è troppo tardi? Potete consigliare un libro per mia moglie per insegnarli come affrontare e migliorare il rapporto con suo figlio. Ringrazio anticipatamente per tutti i consigli che mi cercherete di dare.
Cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sarebbe il caso che parli direttamente con suo figlio.

Nessun libro può dare istruzioni sulla genitorialità altrui.

Eventualmente potreste rivolgervi ad un terapeuta familiare.

https://wa.me/3908251881139
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