Vertigini del sonno...

Ho 29 anni e da circa 3 soffro di vertigini durante il sonno; negli ultimi tempi la situazione si è aggravata e non riesco più a gestirla.
Non riesco a dormire in posizione supina perchè, se anche durante il sonno mi ritrovo in questa posizione, mi sveglio di soprassalto e accuso vertigini molto violente,devo sedermi sul letto e accendere la luce finchè non passa. Mi costringo all'ora a dormire sul fianco, con la speranza di non rigirarmi nel sonno.
Inizialmente credevo si trattasse di un problema fisico, ma poi ragionandoci mi sono accorta che tutto è iniziato 3 anni fa quando ho perso un bambino al 6 mese di gravidanza. Sono stata molto male e per lungo tempo in cura anche con cortisonici a causa di un ematoma interno dovuto all'operazione (taglio cesareo). Da allora sono iniziati i miei fastidi (prima li associavo alla forte anemia dovuta dall'emorragia) che nel tempo si sono intensificati, sino a divenire impossibili.
Ho consultato un neurologo dell'asl,che non ha riscontrato nulla di fisico, secondo lo specialista si tratta di una sensazione di "morte notturna", dovuta da ansia e stress (carico di impegni universitari)con una leggera tensione cervicale. Mi ha prescritto delle gocce omeopatiche che hanno attenuato le vertigini, ma non risolto.
Io mi sento disperata, non sopporto più questo malessere che mi stà provocando anche altri disturbi ansiosi, come il terrore di andare a dormire. In più noto che il fastidio si presenta specialmente nel sonno notturno (4-5 di mattina) e molto raramente nel riposo pomeridiano.
Grazie mille ai gentili dottori che vorranno e potranno rispondermi
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Gentile utente,

mi spiace, ma se la sua diagnosi e' di tipo psichiatrico le gocce omeopatiche non hanno nessun funzionamento.
Sinceramente pero' mi rivolgerei prima ad un centro per il sonno per le opportune valutazioni e poi eventualmente considererei il trattamento psichiatrico qualora la diagnosi sia correlata a fenomeni ansiosi.

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott Ruggiero,
innanzitutto mi preme ringraziarla per la tempestiva risposta.
Potrebbe gentilmente illustrarmi,anche in linea sommaria, le caratteristiche di questi centri per il sonno? cosa fanno in particolare? Le devo sinceramente rivelare il mio timore nel sottopormi ad esami ed accertamenti....so che è necessario, ma almeno posso farmi un'idea, per preparmi psicologicamente.
Secondo lei,quindi, da quanto le ho descritto, il mio disturbo è associabile ad un fattore psicosomatico?
So benissimo che i farmaci omeopatici non sono preparati medicali o panacee, il mio è stato solo un tentativo, anche perchè non vorrei assumere pscicofarmaci.
Le rinnovo il mio grazie per la sua cortese attenzione.

Distinti saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Gentile utente,

i centri del sonno studiano tutti gli aspetti disfunzionali del sonno e, quindi, anche per il suo disturbo per il quale devono essere esplorate le possibili cause neurologiche o vestibolari attraverso degli esami specifici.
Una volta che questi esami avranno dato esito negativo si puo' considerare una possibile diagnosi di tipo psichiatrico con valutazione dello spettro di interessamento e con la possibilita' di un trattamento specifico, sia se la diagnosi non e' di tipo psichiatrico sia che possa essere di tipo psichiatrico.
In generem per questo tipo di disturbi il trattamento preferito e' l'utilizzo di uno psicofarmaco (a volte anche quando la diagnosi non e' strettamente psichiatrica).

Rivolgendosi al centro per il sonno piu' vicino a Lei potrebbe avere una risposta a questo disturbo.