Ansia e sintomi correlati

Buonasera Dottori,

Premesso che soffro di disturbi d'ansia da circa 10 anni . Ho seguito per circa 5 anni una terapia farmacologica che mi ha portato a atte un pochino meglio ma mai bene definitivamente . La cura fatta sotto prescrizione dello specialista e' dropaxin 40mg al di .

Sono circa 7 mesi che ho smesso la terapia farmacologica ma da novembre sono ripiombati tutti i i miei sintomi e disagi che portò per l'intera giornata . Ho vampate , tremori gambe e mani , tensione muscolare si tutto il corso che mi provoca vertigini e fa aumentare tutti gli altri sintomi come tachicardia ecc . Noto poi come anche in passato , che irati disturbi sono legati anche a delle banali mie paure : ogni qual volta mi siedo a tavola , ristoranti e/o con altre persone avverto ansia fortissima , smania e voglio semplicemente che quel semplice evento finisca il prima possibile . Ho fatto anche terapia cognitivo comportamentale che non ha dato alcun beneficio .

Ad oggi ho intrapreso con uno psicoterapeuta la terapia breve strategica ( Prof Nardone il fondatore ) ma mi vedo con il terapeuta 1 volta ogni 15 gg e mi assegna di fare determinate cose in questo periodo prima della successiva visita . Ci sto mettendo tutta la mia buona volontà ma i sintomi li ho tutti i gg già dal risveglio e mi limitano la mia vita lavorativa , provata e affettiva . I 15 di distanza sembrano una infinita' . So che probabilmente anche se breve e strategica serve del tempo , ma intanto io passo giorni , mesi sempre male . Non c'è la faccio più .

A volte penso ad intraprendere una cura omeopatica , avvolte ritornare alla cura farmacologica ( che però mi aveva dato molto disturbi quali aumento imponente di peso , primo periodo di cura ero uno straccio e aumento del colesterolo ).

Non ho più la forza di potermi prendere cura di me , perché ho dubbi sulla terapia , a volte dubbi che non si tratti solo di ansia , avvolte che le sigarette che fino danno il la a tutti i sintomi .


Non so più come uscirne .

Vi ringrazio in anticipo qualora vogliate darmi qualche vostro parere o consiglio .
Grazie
Andrea
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
I suoi sintomi andrebbero trattati nuovamente farmacologicamente, eventualmente con farmaci che possano dare minori effetti sul peso e comunque facendo in modo che non incidano sul peso adottando metodologie di comportamento che favoriscano la riduzione di peso.

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve ,

Quindi il tanto parlare della psicoterapia come mezzo importante è prezioso svanisce del tutto .

I disturbi si curano con i farmaci . Domanda : dovremmo prenderli a vita allora ? Visto che 5 anni di terapia non sono praticamente serviti a nulla a parte sedare i sintomi .

Personalmente ( ma ignorantemente ovvio) davvero fatico a capire la via di uscita definitiva . Poi con i farmaci srri sembra che si giochi spesso a tentativi . O meglio : se ho il diabete c'è il farmaco che cura il diabete , se ho gastrite c'è il farmaco per la gastrite ......per i problemi di ansia usiamo questi farmaci a tentativi e non solo , quando termini la lunga terapia non hai risolto nulla .

Perdoni le osservazioni , ma chi come me e sofferente continuerà solo ad aver dubbi e nient'altro .

Sbaglio ?
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Sbaglia perché i farmaci curano alla pari delle altre malattie di cui ha fatto menzione.

Il problema è saperli usare correttamente e, soprattutto, che il paziente segua le indicazioni prescritte.
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