Abuso di alcol

Buona sera gentili medici, vorrei chiedere delle informazioni sulla gestione dell’alcol. Mi spiego.
Per molti anni sono stato un forte bevitore del “sabato sera”. Cioè una volta a settimana bevevo con gli amici ed andava sempre a finire che ci spingevamo fino ad ubriacarci; spesso a un certo punto si smarrivano i ricordi.
All’inizio sottovalutavo questo tipo di abitudine, ma poi mi sono accorto che pian piano mi aveva cambiato la personalità; mi aveva reso difficili le relazioni con persone fuori della mia cerchia; mi aveva portato a sviluppare (insieme ad altri fattori) una brutta depressione. Così con difficoltà pian piano mi sono posto dei limiti di bevuta: cioè bevevo solo la birra Ceres (7.7 gradi) arrivando ad assumerne al massimo 4. Andando oltre si creava quella voglia insaziabile che mi portava a perdere il controllo. Questo è il massimo che riuscivo a fare: cioè se rinunciavo a questa quantità (3-4 birre) una volta a settimana non riuscivo ad essere ben presente nelle mie cose: studio prima, lavoro poi. Insomma ne ero dipendente. Ora è un anno che non bevo quasi mai e per farlo cerco di tenermi lontano dalle uscite del fine settimana con gli amici. In ciò sono stato aiutato dal fatto che sono stato fidanzato con una ragazza che di alcol non ne vuole proprio sapere. Da un paio di mesi mi sono lasciato con questa ragazza, però io ancora mi defilo dalle uscite con gli amici perché non so come devo comportarmi con l’alcol. Cioè ora so di esserne fuori e non voglio altri problemi con questa sostanza. La mia domanda è: se volessi conciliare qualche uscita con qualche birra quale quantità non mi arrecherebbe problemi? O la cosa migliore sarebbe cercare di non assumere più nessuna quantità di alcol? Attualmente mi controllo con faciltà ma non vorrei incappare in errori che facciano riprendere piede alla dipendenza.
Uno psichiatra anni fa mi disse che potevo bere anche ogni giorno ma al massimo 1 birra della gradazione prima detta. Non so se vi è reso possibile dalle regole del sito; nel caso potesse darmi un consiglio su come gestirmi vi sarei infinitamente grato.
I miei più cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Se ricomincia ad assumere piccole quantità di alcool può sviluppare nuovamente il bisogno di assumerne quantità sempre maggiori.

Sarebbe utile far valutare seriamente questa sua condizione che può celare altre problematiche senza focalizzare il fulcro su quanto alcol bere o meno.

Dr. F. S. Ruggiero
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[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie della risposta dottor Ruggiero;
in realtà questo mio problema lo affrontai con 2 psichiatri in passato, senza grande successo. Uno dei due mi prescrisse il disulfiram. Ma alla fine non lo presi più.
Poi come le scrivevo sopra sono riuscito con l'impegno a "conteggiare" quello che bevevo e pian piano le cose sono andate meglio. Ora quando bevo sto per un paio di giorni irritabile come d'altra parte anche negli anni passati.
Comunque accetto il consiglio di valutare un altro specialista; inoltre convengo con lei che meno bevo meglio è.
Magari all'occorrenza mi limiterò a bere non più di una birra.
Grazie ancora dottore; i miei più cordiali saluti.