Depressione: quando la psicoterapia è sconsigliata
Ad una mia amica è stata diagnosticato un disturbo depressivo maggiore. La sua Psichiatra, che è anche psicoterapeuta, le ha sconsigliato di iniziare momentaneamente una psicoterapia di supporto in quanto, secondo lei, non sarebbe capace di gestirla e potrebbe creare ulteriori problemi.
Visto che ho sempre sentito dire che la terapia psichiatrica è più efficace se accompagnata da terapia psicologica, in quali casi casi può essere dannosa? è una pratica comune nei casi "più gravi" o una "corrente di pensiero"?
Dovrei convincerla a cambiare specialista?
Visto che ho sempre sentito dire che la terapia psichiatrica è più efficace se accompagnata da terapia psicologica, in quali casi casi può essere dannosa? è una pratica comune nei casi "più gravi" o una "corrente di pensiero"?
Dovrei convincerla a cambiare specialista?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
"ho sempre sentito dire che la terapia psichiatrica è più efficace se accompagnata da terapia psicologica"
Cioè in ogni caso ? E da chi lo ha sentito dire ?
La depressione ha una terapia farmacologica standard. Inoltre, la psicoterapia "di supporto" appunto significa che supporta, non che necessariamente abbia un valore terapeutico diretto.
Non è che le "terapie" in quanto tali siano dannose, è che quando non sono terapeutiche, impiegarle può anche peggiorare un disturbo.
Cioè in ogni caso ? E da chi lo ha sentito dire ?
La depressione ha una terapia farmacologica standard. Inoltre, la psicoterapia "di supporto" appunto significa che supporta, non che necessariamente abbia un valore terapeutico diretto.
Non è che le "terapie" in quanto tali siano dannose, è che quando non sono terapeutiche, impiegarle può anche peggiorare un disturbo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
è stato chiarissimo, grazie.
Ne ho sentite di ogni. Amici che, essendo già in cura per depressione, hanno cercato in tutti i modi di convincerla ad affidarsi ad altri specialisti perchè "le cure farmacologiche senza supporto psicologico non portano a niente", oppure di andare in psicoterapia nonostante lo psichiatra non glielo abbia consigliato, visto che una cura solo farmacologica "non è un atteggiamento moderno".
Il periodo per lei non è semplice e, non avendo avuto altre esperienze dirette con psichiatri, quindi altri termini di paragone, queste informazioni mettono in crisi la fiducia che ha verso lo specialista che ha attentamente scelto. E capisce benissimo che la mancanza di fiducia è il primo passo verso il fallimento della terapia stessa.
Ancora grazie.
Ne ho sentite di ogni. Amici che, essendo già in cura per depressione, hanno cercato in tutti i modi di convincerla ad affidarsi ad altri specialisti perchè "le cure farmacologiche senza supporto psicologico non portano a niente", oppure di andare in psicoterapia nonostante lo psichiatra non glielo abbia consigliato, visto che una cura solo farmacologica "non è un atteggiamento moderno".
Il periodo per lei non è semplice e, non avendo avuto altre esperienze dirette con psichiatri, quindi altri termini di paragone, queste informazioni mettono in crisi la fiducia che ha verso lo specialista che ha attentamente scelto. E capisce benissimo che la mancanza di fiducia è il primo passo verso il fallimento della terapia stessa.
Ancora grazie.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
""le cure farmacologiche senza supporto psicologico non portano a niente","
Direi una sciocchezza, in generale.
""non è un atteggiamento moderno". Moderno non significa niente, ma a parte questo la moda e la modernità sono cose diverse, e la scientificità ancora diversa.
In termini scientifici, non si porrebbe mai la questione di cure farmacologiche o psicologiche, e se devono essere combinate o no. Il ragionamento è più particolare e non per categorie così definite.
Direi una sciocchezza, in generale.
""non è un atteggiamento moderno". Moderno non significa niente, ma a parte questo la moda e la modernità sono cose diverse, e la scientificità ancora diversa.
In termini scientifici, non si porrebbe mai la questione di cure farmacologiche o psicologiche, e se devono essere combinate o no. Il ragionamento è più particolare e non per categorie così definite.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 23/06/2019.
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