Ansiolev dopo quanto fa effetto
Buonasera,
Scrivo in quanto ultimamente mi sento tesa soprattutto nella fase premestruale.
Mi sento molto rigida, denti stretti e tachicardia.
Sotto consiglio della mia farmacista ho iniziato, da circa una settimana, ad assumere integratori Ansiolev.
I primi giorni 1 compressa mattina e 1 la sera.
Da oggi, in quanto mi avvicino al ciclo, ho assunto 2 compresse al mattino e 2 la sera.
Vorrei sapere dopo quanto tempo si hanno gli effetti?
Da quanto li prendo, il mio umore è più sereno, durante la giornata non ho strani pensieri, però rimane quel senso di denti stretti quasi da far male la mandibola.
Può darmi dei consigli in più su questo integratore?
Grazie
Scrivo in quanto ultimamente mi sento tesa soprattutto nella fase premestruale.
Mi sento molto rigida, denti stretti e tachicardia.
Sotto consiglio della mia farmacista ho iniziato, da circa una settimana, ad assumere integratori Ansiolev.
I primi giorni 1 compressa mattina e 1 la sera.
Da oggi, in quanto mi avvicino al ciclo, ho assunto 2 compresse al mattino e 2 la sera.
Vorrei sapere dopo quanto tempo si hanno gli effetti?
Da quanto li prendo, il mio umore è più sereno, durante la giornata non ho strani pensieri, però rimane quel senso di denti stretti quasi da far male la mandibola.
Può darmi dei consigli in più su questo integratore?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Io chiederei consiglio ad un medico, dopo aver fatto diagnosticare la cosa.
Il ripiego su questo tipo di preparati porta in un terreno in cui non ci sono grandi riferimenti di tempo o di dose per stabilire se qualcosa può essere utile. In questo caso neanche abbiamo una diagnosi fatta, per cui non capisco su che base poi sia stato indicato un prodotto, se non sulla base di "vago chiama vago".
Il ripiego su questo tipo di preparati porta in un terreno in cui non ci sono grandi riferimenti di tempo o di dose per stabilire se qualcosa può essere utile. In questo caso neanche abbiamo una diagnosi fatta, per cui non capisco su che base poi sia stato indicato un prodotto, se non sulla base di "vago chiama vago".
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Come già indicato dal collega anche questo tipo di prodotti richiede la valutazione specialistica.
I dosaggi e la chiarezza nella indicazione all'uso devono essere veicolati dallo specialista che ha la possibilità di stabilire se effettivamente nel suo caso questo tipo di trattamento può avere un suo razionale.
Di prodotti di questo tipo ce ne sono a migliaia ma non tutti sono applicabili ai singoli casi oppure possono avere una ragione nell'uso.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
I dosaggi e la chiarezza nella indicazione all'uso devono essere veicolati dallo specialista che ha la possibilità di stabilire se effettivamente nel suo caso questo tipo di trattamento può avere un suo razionale.
Di prodotti di questo tipo ce ne sono a migliaia ma non tutti sono applicabili ai singoli casi oppure possono avere una ragione nell'uso.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Il prodotto non è un mistero, è di dominio pubblico cosa contiene. Il prodotto non lo "conosce" nessuno nel senso che dice Lei, è tanto è vero che è indicato con il termine di integratore, mentre non lo è, e che non riporta alcuna indicazione precisa ma una generica utilità. Perfino per il controllo del peso, come se fosse assodato che il peso si controlla tramite questo tipo di prodotti.
Quindi, appurato che il prodotto l'ho presente, è Lei che non conosce la sua diagnosi. Perché non è stata fatta o comunicata. E non conosce, giustamente perché non è medico, le terapie attualmente note ed efficaci. Semplicemente, le ho detto, la strada è quella del "vago chiama vago".
Quindi, appurato che il prodotto l'ho presente, è Lei che non conosce la sua diagnosi. Perché non è stata fatta o comunicata. E non conosce, giustamente perché non è medico, le terapie attualmente note ed efficaci. Semplicemente, le ho detto, la strada è quella del "vago chiama vago".
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 26k visite dal 29/01/2021.
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