Omosessuale o trans?

Buongiorno cari dottori.
Sono un ragazzo di 27 anni, fino a quando ero piccolo sono sempre stato attratto dai maschi e ho avuto sempre la passione per gli accessori femminili (anche se mai usati fino ad oggi, a parte ogni tanto di nascosto a casa).
Fino ad oggi mi sono sempre definito gay ma da un po' di tempo ho un dubbio.
Non sono quel genere di ragazzo che esce con oggetti femminili, non ho voce da donna, non mi atteggio ecc...però noto che la gente a volte mi guarda in modo strano, come se capisse, forse non me ne rendo conto io, e delle volte mi è stato riferito che gente ha chiesto ad altre perone che conosco se fossi gay...forse dalla mia corporatura molto esile e forse non so come definirla, forse "morbida" nel modo di camminare, non saprei...A parte questo, sono in continua attrazione per maschi eterosessuali, virili...non sono omofobo, sarebbe il colmo, mi arrabbio quando sento di episodi omofobi o qualche parola sgradevole, però quando si tratta di attrazione, quando vedo o so che un ragazzo è gay specialmente se effemminato non sento nulla, non mi piacciono...non penserei mai ad avere una relazione o un rapporto sessuale con loro...gli unici gay per cui ho provato attrazione sono pochissimi e quest'ultimi sempre molto virili, atteggiamenti maschili che non farebbero pensare in alcun modo che siano gay.
Nell'ultimo periodo ma questo da sempre come già detto ho anche una passione forte per accessori ed abiti femminili, a breve avrò una cerimonia e settimane fa sono andato con la mia famiglia a comprare gli abiti, ero più interessato all'abito di mia madre e di mia sorella che al mio, ero coinvolto, nelle varie prove pensavo come se li avessi indossati io, mentre durante il mio turno per me un abito valeva l'altro perchè non mi ci vedo in giacca e cravatta...tutti questi episodi mi hanno fatto pensare come se fossi una donna intrappolata nel corpo di un uomo, non so se sono riuscito a spiegarmi bene, come se la mia identità sessuale non fosse quella maschile, quasi una donna eterosessuale imprigionata...
Grazie in anticipo per eventuali risposte e spiegazioni...
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
La virilità però non ha a che vedere con l'orientamento sessuale, nel senso che l'aspetto e l'atteggiamento virile sono propri anche di soggetti dall'orientamento omo o bisessuale.
Quindi bisogna capire se Lei poi cerchi soggetti eterosessuali, il che non avrebbe senso logico, oppure abbia attrazione per una tipologia maschile non-effemminata, mentre invece ha Lei su di sé fantasie di tipo femminile.
L'identità ha molto a che vedere anche con il sentire propri gli attributi sessuali, e le modalità con cui si possono svolgere i rapporti a partire da una determinata situazione anatomica.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta innanzitutto dottore. Allora io non sono alla ricerca di uomini eterosessuali, mi viene naturale essere sempre attratto da loro, forse perchè non ho conosciuto molte persone omosessuali "virili" e ho sempre visto ragazzi molto effemminati, ne sono a conoscenza che ci sono uomini omosessuali molto virili, probabilmente non li ho mai incontrati sul mio cammino, o pochi per via social o televisione. Per quanto riguarda i miei attribbuti sessuali non ho mai avuto alcun tipo di disagio, però come ha detto lei ho delle fantasie femminili su di me, amo molto l'abbigliamento e gli accessori femminili. Sono molto confuso e mi rendo conto che forse ancora a 27 anni non so nemmeno io chi sono e cosa voglio...
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Una sessualità in via di definizione non è un problema. Nel senso che può divenirlo se la cosa è vissuta con disagio per motivi culturali, per il resto gli orientamenti sessuali tendono a esprimersi se sono liberi di farlo, e senza lasciare dubbi alla persona. Al momento esprime attrazione verso gli uomini e fantasie di ruolo femminile su di sé, il che non mi pare in contrasto o strano rispetto ad una macro-categoria di omosessualità, ma anche di sessualità in via di definizione con attuale prevalente orientamento di tipo omosessuale.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini