Un sonno regolarissimo, tanto che recupero

Salve,
sono un ragazzo di 22 anni e da ormai 2 mesi e mezzo non dormo bene. Nella fattispecie, a qualunque ora io vada a dormire, che siano le 23:00 o le 00:00, faccio fatica ad addormentarmi e mi sveglio sempre intorno alle 4:30-5:00 della mattina, ovviamente non riposato. Da quell'ora in poi, fino alle 8:00-8:30 il mio sonno è irregolare, faccio fatica ad addormentarmi e mi sveglio in continuazione. Questo fa si che, essendo studente, tutto il giorno manco di concentrazione e ho sempre sonno, e la cosa si sta facendo preoccupante visto che sono in sessione d'esami. Ma non è finita qui, infatti io sono studente fuori sede (Trento) e il weekend (venerdi-sabato-domenica) torno nella mia città (Verona), e qui non faccio nessuna fatica ad addormentarmi e ho un sonno regolarissimo, tanto che recupero in parte tutte le ore di sonno che perdo durante la settimana. Preciso che sia a Trento che a Verona condivido la stanza con un'altra persona, quindi non possono essere rumori esterni che mi fanno svegliare la notte.
Di seguito indico tutto quello che ho provato a fare per risolvere questo problema:

-Ho provato a cambiare letto e materasso, piu morbidi
-Ho comprato delle gocce calmanti alla valeriana e melissa (i prodotti dell'aboca), e camomilla
-Ho provato la melatonina, assunta per piu di una sera
-Ho provato ad oscurare completamente le finestre, pensando che magari potesse essere la luce a farmi svegliare
-Ho provato a dormire nel verso contrario a come sono abitutato
-Mi sono comprato una mascherina da viaggio da mettere durante la notte per coprire ogni tipo di fonte di luce
-Ho provato ad andare a dormire verso le 3, con il risultato che mi sono svegliato comunque alle 4 e mezza

Tutte questi tentativi che ho fatto non sono andati ovviamente a buon fine, anzi, non è cambiato assolutamente nulla.
Vi chiedo quindi cortesemente se sapete di che cosa potrebbe trattarsi.
Ringraziandovi anticipatamente, vi auguro una buona giornata.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Gentile utente

i disturbi del sonno possono essere legati a disturbi dell'umore o disturbi d'ansia che andrebbero diagnosticati da uno specialista.

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Risposta utile
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Gentile utente,

I disturbi del ritmo sonno-veglia precedono, a volte anche per lungo tempo, l'esordio di disturbi depressivi o d'ansia, magari già evidenti ad un occhio attento ma inizialmente attenuati.
La matrice biologica è simile, e le terapie mirate a far addormentare o a tenere "spenti" in maniera artificiale (cioè sonniferi) durante le ore notturne non correggono la qualità del sonno, in genere, anche se evitano ad esempio l'ansia notturna o leniscono la preoccupazione relativa al non dormire bene.
Pertanto visto che la cosa dopo 2 mesi non accenna a atteuarsi, può chiedere ad uno specialista psichiatra una valutazione.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Risposta utile1
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Vi ringrazio per la risposta, però non capisco perché a Verona questo tipo di problema non si verifica, anzi, dormo regolarmente. Se avessi disturbi depressivi o d'ansia non dovrebbero influenzare anche il sonno del Weekend?
Grazie e distinti saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
No, non è strano. Nei luoghi familiari spesso all'inizio le condizioni sono più favorevoli, nel senso che ci si sente "a casa", o semplicemente al campo base.
Questo biologicamente è rilevante, e può determinare il variare di parametri vegetativi quali il sonno.
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