Controllo desiderio sessuale

Buongiorno gentili dottori,
sono un ragazzo di 29 anni, sono complessivamente in salute anche se al momento sono in cura con Brintellix per un momento un po’ complesso che mi trovo a vivere, ma non è questo l’argomento che vorrei portare alla vostra cortese attenzione, bensì una situazione un po’ difficile che dovrò affrontare tra qualche settimana.
Mi sottoporrò ad un intervento chirurgico che richiederà come convalescenza qualche settimana di stop da QUALSIASI attività sessuale.
Premesso che la mia libido in condizioni normali non mi turba e non mi arreca disagio affatto, in questa particolare situazione invece non potendo essere sfogata mi creerebbe parecchio disagio psicofisico (lo so di certo perché sono già stato messo alla prova).

Sarebbe valutabile una terapia assolutamente temporanea per aiutarmi a sedare un po’ il mio desiderio al fine di permettermi una convalescenza più serena?

So che può sembrare un po’ patetica la questione ma non è un capriccio sono sicuro che sarà un problema.

Grazie anticipatamente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Mi scusi ma che significa che ha già sperimentato ?
Alcune settimane di non attività sessuale e che cosa è successo ?

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Innanzitutto grazie della risposta,3/4 settimane senza alcuna attività sessuale,autoerotismo compreso per intenderci,mi causano continua eccitazione,erezioni notturne con difficoltà a dormire,squilibri psicologici.
Non so se sono un’eccezione o se è la norma,ma io personalmente faccio seriamente fatica.
Per questo sono alla ricerca di una strategia per far fronte a questo periodo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non è la norma, ma non vorrei che vivesse questa cosa in maniera ossessiva più che essere un'ipersessualità, tra l'altro da privazione.
All'atto pratico squilibri psicologici che significa ?

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Significa che non potermi neppure masturbare per 20/30 giorni mi causa un’eccitazione praticamente continua,specialmente la notte,rendendomi nervoso per non poterla sfogare.Confrontandomi con amici miei coetanei mi confermano che sarebbero in seria difficoltà anche loro,da qui deduco di non essere un’eccezione.
In ogni modo la mia vita sessuale normalmente non è compulsiva,in assenza di partner consiste il più delle volte in autoerotismo praticato comunque con moderazione,nei periodi più fortunati ho anche un rapporto ogni tanto.
Ripeto che sono contento di avere desiderio in condizioni normali,ma un’astinenza forzata(sempre causa operazione)ricordo che anni fa mi causò parecchie difficoltà
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Abbia pazienza, le persone non "impazziscono" solo perché non possono avere attività sessuale, certo la vorrebbero avere, ma se sanno il perché e sanno che finirà il problema non può essere questo.
Lei sta parlando dei suoi coetanei...e per quale motivo i suoi coetanei dovrebbero essere costretti a non avere attività sessuale per periodi lunghi ?

Le causò parecchie difficoltà:. quali ? E' questo che le sto chiedendo, cosa successe ? Anche se uno deve tenere una dieta di un certo tipo certamente lo fa con disagio, ma da qui a dire che "crea dei problemi" ce ne passa.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Certamente non morirò per non poter praticare attività sessuale,ma le posso dire che mi causa irritabilità e malessere più o meno come se un accanito fumatore fosse costretto di colpo a non fumare per 30 giorni.
Comunque forse fatico a farmi comprendere a causa dei limiti del confronto a distanza,cercherò una consulenza psicologica e valuterò.La ringrazio infinitamente per essersi reso disponibile fino a questo punto,aggiornerò una volta consultato lo psicologo.
Grazie di nuovo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Certo, ma se un fumatore non deve fumare per 30 giorni e non sta male per un'astinenza, né ha una dipendenza da nicotina, si dovrebbe pensare a qualche intervento per spegnergli il sistema del piacere che regola il desiderio ?
Un criterio del genere è discutibile, perché non va ad agire su uno stato di privazione, semplicemente di blocco della possibilità eventuale, in una maniera temporanea e consapevole.

Per cui, tecnicamente si tratterebbe di indurre uno stato di calo del desiderio allo scopo semplicemente di facilitare il trascorrere dei giorni senza avere voglie. Non siamo nell'intervento medico.

Dr.Matteo Pacini
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