Bambina troppo distratta

Buogiorno dottore,sono preoccupata per mia figlia di 11 anni.Ho sempre notato che è molto distratta sembra che viva in un mondo tutto suo,ma finchè era piccola pensavo fosse normale,ma tutt'ora quando le si parla si vede che la sua mente è altrove ti ascolta i primi due minuti e poi pensa a tutt'altro.Fa fatica a memorizzare,non riesce a concentrarsi,tutto sembra che per lei non abbia interesse,ho provato a parlarle per capire se c'è qualcosa che non va ma come al solito non ti ascolta, allora ho provato ad essere dura per cercarla di smuoverla,di punirla per vedere se almeno a scuola riesce a stare più attenta,ma niente per lei è tutto indifferente.Premetto comunque che non è una zombie è vivace e allegra.A volte però viene fuori con delle frasi del tipo "vorrei morire", le chiedo il perchè e lei mi risponde "così tanto per dire".Sinceramente non vorrei più sottovalutare il problema,lei cosa ne pensa,devo proprio preoccuparmi oppure è l'età e prima o poi si degnerà di scendere sul nostro mondo?Mio marito dice che sono esagerata,ma io vorrei tanto riuscire a comunicare con lei,la ringrazio per il consiglio che vorrà darmi.Buona giornata.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile signora, indipendentemente dalla diversa preoccupazione esistente tra lei e suo marito, una valutazione psicologica della bambina sarebbe comunque utile per due motivi, eliminare ogni preoccupazione nel caso questa fosse davvero ingiustificata o intervenire precocemente se c'è qualche problema.

uno psicoterapeuta famigliare o neuropsichiatra infantile sono gli specialisti più indicati.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 338 11 2
Gentile signora, credo che la situazione da lei descritta riguardo a sua figlia abbia bisogno di essere approfonditia, e farlo di persona è sicuramente la maniera più efficace.

A monte, tuttavia, sarebbe importante che lei e suo marito condivideste almeno in parte la preoccupazione, soprattutto perchè altrimenti il messaggio che passerà a vostra figlia sarà chiaro: la mamma è in apprensione per qualcosa mentre il papà no, il che nella testa di una preadolescente può assumere significati molto diversi (ad esempio: la mamma è esagerata e mi capisce solo il papà, la mamma mi sta addosso e il papà se ne frega, etc.)

Vi consiglio quindi di interpellare unoo psicoterapeuta con cui cominciare a fare voi qualche colloquio iniziale di valutazione(anche perchè se su questo fronte non siete compatti, potrebbe essere dura coinvolgere vostra figlia, se ne ce fosse bisogno, e farla recare da uno specialista), per inquadrare meglio la situazione e capire se e come proseguire.

Cordialità,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it