Giovane marito morto all'improvviso

gent dottori
Ho 40 anni e il 9 GENNAIO 2010 ho perso mio marito improvvisamente per un infarto fulminante massivo...lo shok e' stato immenso eravamo molto uniti
24h su 24h insieme,stesso lavoro,stessi amici ...tutto in comune...
22 anni d'amore ..sempre come il primo giorno.
UN DOLOREbche sembrava nulla...l'ambulanza chiamata solo per precauzione...
io ero con lui in ambulanza dopo circa 10 minuti torna il dolore e il vomito
come lui si china perde i sensi...la pressione si azzera e le pulsazioni non sono rilevabili...gli danno l'ossigeno io lo vedo con gli occhi fissi inespressivi....in ospedale tentano la rianimazione ma lui muore.
Io mi sento persa ...sto' come vivendo un incubo...ho visto tutto ma
tutto mi sembra inreale...la mente annebiata...
non sento fame ,non riesco a ingoiare cibo se non un paio di cucchiai di minestra ma sempre meno ,se mangio un cucchiaio in piu' mi vene da vomitare non riesco quasi neanche a buttare giu' l'acqua.
Non riesco a dormire,non sento il sonno ...e dormo giusto 1 oretta ma di mattina.Logicamente ho perso ogni nteresse per la vita...mi alzo verso le 12-13
perche sono distrutta da extrasistole,insonnia e giramenti di testa etc ....
mangio 4-5 cucchiai di minestra e poi mi nutto sul divano per ore...
molte persone mi stanno vicine cognata, amici, mamma,sorelle,suocera...ma
io sento di avere perso la cosa piu' importante della mia vita,mio marito...

il medico mi ha prescritto il lexotan ma non mi ha aiutato
adesso mi ha prescritto un antidepressivo...entact che cmq non mi sta' aiutando
anzi mangio meno di prima...la fame non la sento e dal 9 gennaio 2010 a oggi 23 febbraio 2010 ho perso 14 kg.

qualcuno mi dice dove vuoi arrivare?ti stai distruggendo ..ti vuoi lasciare morire...qualcuno mi ha pure detto che sto' entrando nel tunnel dell'annoresia
prima della morte di mio marito non mi sono mai privata di nulla...
adesso la fame non c'e'

i medici di base la chiamano depressione

certo adesso non ho tanta voglia di vivere...mi sento persa e confusa
sento che ho proprio un blocco del mangiare e dormire...dovuto sicuramente allo shok della morte di mio marito

che cosa mi consigliate? questa situazione e' normale ?

aggiungo che ogni volta qualcuno mi parla e mi accarezza o mi abbraccia per consolarmi mi gira ancora di piu la testa e mi sembra di svenire.
cio mi e' accaduto in chiesa ,per la messa della settimana e del mese ,
in cimitero...nel posto di lavoro ..il nostro negozio dove non riesco quasi ad entrare...


grazie 1000
[#1]
Dr. Luca Martis Psicologo, Psicoterapeuta 153 4

Gentile Utente,

il lutto può essere un'esperienza dilaniante,

e Lei purtroppo ne conosce gli effetti.

E' normale soffrire, la giusta sofferenza, ovvia, e se non ci fosse bisognerebbe preoccuparsi.

Ciò che Lei sta vivendo ha poche parole per essere descritto...

Lei le ha trovate...

Molti vivono il lutto in famiglia, magari isolandosi...

Io le consiglio di stare in famiglia ma anche il contattare un collega.

Uno Psicologo, che l'aiuterà nel dare parola ai Suoi pensieri ed alle Sue emozioni, nuovi significati alla Sua sofferenza,

in uno studio dove poter piangere, sentirsi sostenuta, aiutata nell'essere obbiettiva, senza sensi di colpa,

per vivere la giusta e doverosa sofferenza.

Forza e coraggio.

Cordiali saluti,

Dr. Luca Martis



[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
GRAZIE DOTTOR MARTIS
e' forse un caso ma ...lei sta' proprio vicino a me...
magari verro' a trovarla per avere un aiuto...
anche il mio medico dottor A.Cruciani che lei conoscera' di sicuro mi ha consigliato di consultare uno psicologo...perche' lui poteva giusto aiutarmi con qualche parola e farmacologicamente anche se ha amesso che nessuna medicina guarisce ...puo' aiutare ...ma l'aiuto migliore viene da una persona che puo'aiutarmi a capire cio' che mi e' successo...
perche A ME SEMBRA DI VIVERE UN INCUBO...e penso che al risveglio tutto sara' come prima..mio marito sara' di nuovo con me
sono riuscita a piangere poco ,ogni volta che mi lasciavo andare quando ero da sola .c'era qualcuno che arrivava ...
La mia mente e' come se fosse anestetizzata non riesco quasi a pensare ...

...con tutto l'affetto che posso avere di amici ,genitori..io mi sento cmq smarrita

Sto' bene solo con suocera e cognata che vivono lo stesso mio dolore...e possono capire...mia suocera ha perso il figlio,mia cognata il fratello...con loro riesco ad aprirmi.
purtroppo sono stata vicina a farmi del male ,quando ho avuto un attimo di lucidita'...prima lo sentivo come se fosse nell'altra stanza poi all'improvviso ho sentito solo una casa vuota senza di lui e li c'e ho fatto quello che mai avrei pensato di fare ho pensato che dovevo morire anch'io ... ma poi non so' come mi sono fermata...
un solo secondo in piu' e lo avrei fatto.
...poiche' la vita per me ...non e' piu' una vita perche' lui era tutta la mia vita...

grazie

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